Per bonificare e rifare la passerella ci vogliono 40 mila euro, Luperti: “Pronti a rifare tutto”

BRINDISI- Un atto vandalico o forse  un terribile messaggio, che costerà alla comunità brindisina 40 mila euro. Si passa alla conta dei danni dopo l’incendio alla passerella di Punta del Serrone sul litorale nord. Quel parco naturale inaugurato all’inizio dell’estate dall’amministrazione comunale e restituito alla fruibilità di tutti dopo  anni di incuria e degrado. Ma qualcuno ha pensato di rovinare la festa, e così nel primo pomeriggio di venerdì scorso ha incendiato 35 metri di passerella compreso le panchine.  Qui dove in estate la gente ha portato i propri bambini, ha fatto delle belle passeggiate o si è fermato anche solo per pochi minuti per ammirare un angola di tranquillità.

I tecnici del Comune con a capo l’ingegnere Gianluca Cuomo hanno eseguito la perizia sui danni causati ed hanno stilato il conto della spesa per bonificare l’area, smantellare la struttura distrutta e costruirne una nuova. Il totale era di oltre 53 mila euro più iva con  il ribasso si è passati a 40 mila euro oltre iva. I lavori saranno affidati all’Ati che si è occupata della realizzazione delle opere prima dell’incendio, composta da due società: Igeco e Cogit.

Per finanziarie i nuovi interventi saranno utilizzate le risorse rimaste dal precedente finanziamento regionale, in cassa erano rimasti bloccati circa 46 mila euro, per lavori svolti in economia. Si trattava di un finanziamento di 1milione 900mila euro.  “Siamo pronti a bonificare l’area e a sostituire la passerella- spiega l’assessore all’Urbanistica del Comune di Brindisi Pasquale Luperti- avevamo dei soldi dal precedente finanziamento che avremmo potuto utilizzare per altre opere nel parco ed invece siamo costretti a rifare ciò che già c’era  a causa di un terribile gesto. Ma noi non ci fermiamo per i bene di questa città.”

Nel dettaglio la fornitura e la posa della nuova  passerella  costerà 12.767 euro, ai quali bisogna aggiungere sovrappeso per la bulloneria 1250 euro, panchina 250 euro, fornitura della base della passerella 250 euro. La spesa maggiore si avrà per smantellamento della vecchia struttura, le analisi del materiale bruciato, smaltimento dei rifiuti e bonifica dell’area: interventi di messa in sicurezza con telo di emergenza 2500 euro, analisi chimici-fisiche sui campioni di terra e cenere 643 euro, analisi chimiche fisiche su campione di plastica con busta altre 643 euro, smontaggio 50 metri di passerella bruciata, travi, pilatri, montanti 1250 euro, raccolta di terreno e scarico 1750 euro, raccolta passerella 1250 euro, trasporto terreni-ceneri incapsulati 2500 euro, smaltimento di questi materiali 10 mila euro ai quali si aggiungono 7500 euro per smaltimento della passerella e 2250 per analisi di altri campioni.

A breve partiranno i lavori. Una sconfitta per una città che cerca di costruire il suo nuovo futuro puntando sulle sue ricchezze. L’incendio è avvenuto pochi giorni dopo l’assemblea pubblica organizzata dal sindaco Consales per presentare il Piano della costa insieme all’assessore Luperti.

Un segnale, un messaggio, o un atto vandalico con una terribile coincidenza?

Lucia Portolano