Città di Brindisi, Sanofi sulle maglie della squadra: presentata la sponsorizzazione

BRINDISI – Il Città di Brindisi lega il suo nome a quello della Sanofi Aventis ed in particolare a quello di Zentiva, il marchio per i farmaci generici dell’azienda.
La partnership è stata presentata questa mattina a Palazzo Nervegna, alla presenza del sindaco di Brindisi Mimmo Consales, dell’assessore allo Sport Antonio Ingrosso, del presidente del Città di Brindisi Antonio Flora, del direttore Zentiva Marco Grespigna e del direttore dello stabilimento brindisino Giovanni Morelli.
Il marchio comparirà sul retro della maglia biancazzurra, che per l’occasione è stata vestita dell’attaccante del Città di Brindisi, Hernan Molinari.
Sanofi è un’azienda presente sul territorio brindisino con uno stabilimento alla zona industriale, specializzato in antibiotici.
“Siamo nell’anno – ha ricordato Consales – in cui Brindisi è Città europea dello Sport, con un calendario ricco di iniziative che comunque non si esauriranno il 31 dicembre. In questo contesto, si è trattato di un anno importante per il lavoro fatto dall’amministrazione per lo sport cittadino. Sono felice che Sanofi abbia scelto il calcio, spero che potranno essere sempre di più al nostro fianco”.
Soddisfatto anche il presidente Flora: “Questo – ha dichiarato – è un segnale che ci vogliono per questo cammino insieme, che ho sempre ritenuto importante. Dobbiamo mettere le forze, ciascuna componente per quello che può”. Lo stesso presidente ha anche dato uno sguardo ai prossimi impegni della squadra, ritenendo cruciali le prossime tre partite per capire quali saranno le ambizioni dei biancazzurri in questa stagione.
Dal canto loro, i rappresentanti del nuovo sponsor hanno evidenziato l’importanza della partnership: “Più che una sola sponsorizzazione – ha affermato Grespigna – si tratta di proseguire nel legame con il territorio di Brindisi, che è saldo e strutturato”. Grespigna ha anche guardato a possibili eventi da realizzare con la società nell’impianto del Fanuzzi.
“Grazie anche a queste iniziative – ha aggiunto Morelli – lo stabilimento esce dai suoi cancelli canonici ed incontra il territorio.

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