SAN PIETRO VERNOTICO- Bancarotta fraudolenta, fatture false e omesso versamento di imposte con queste accuse è stato arrestato un imprenditore di San Pietro Vernotico. Si tratta di Antonio Simone, 62 anni del posto, l’uomo era titolare di un’azienda la MGE Montaggi s.r.l., 39 dipendenti. Nel 2008 la Guardia di Finanza indagando sul fallimento dell’azienda e sulla mancata retribuzione di uno dei dipendenti ha scoperto che l’imprenditore non solo aveva accumulato debiti tributari, previdenziali ed assistenziali per 2371.000 ma aveva evaso l’Iva per 360mila euro e dopo aver dichiarato il fallimento della MGE aveva costituito con l’aiuto di tre prestanome, ora indagati a piede libero, una nuova società la SAT Industriale trasferendo beni della vecchia società, per un valore di circa un milione di euro, nella nuova. Accertato l’illecito è scattato così il sequestro preventivo di beni per un valore equivalente a 360mila euro, i sigilli sono stati apposti su 2 abitazioni ed alcune autovetture. Questa mattina invece i militari della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Brindisi, guidati dal maggiore Gabriele Sebaste, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari a carico di Antonio Simone. L’ordinanza è stata emessa dal gip Maurizio Saso su richiesta del pm Luca Bucchieri.
Lu.Pez.
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