Nuove minacce per Margheriti: “So chi sono, ma le istituzioni mi hanno lasciato solo”/Video

BRINDISI- Cinque atti intimidatori in due anni, minacce di morte recapitate con un proiettile ed una cartuccia, perfino l’incendio dell’auto ha dovuto subire Paride Margheriti, presidente dell’associazione Antiracket e Mafia di Erchie. L’ultimo avvertimento in ordine di tempo gli è giunto lo scorso 17 settembre.  Un biglietto anonimo chiuso in una busta, un’unica frase “ sei un morto che cammina”. Margheriti anche questa volta  ha denunciato immediatamente alle forze dell’ordine l’episodio. Margheriti,  visti anche i precedenti avvertimenti, è sotto vigilanza che tuttavia è cosa ben diversa dalla scorta. I carabinieri di Erchie almeno una volta al giorno passano dalla sua abitazione e verificano che tutto sia regolare e tranquillo. Margheriti però non è per nulla sereno, continua a vivere nel timore che quelle minacce si possano concretizzare. Teme per se e per la sua famiglia.20140923_104107

“La vittima deve denunciare e se decide di farlo va assistita- dice il presidente dell’Antiracket- la vittima va assistita non solo durante la fase  dei denuncia anche dopo. La vittima non deve essere lasciata sola”. La parole di Margheriti hanno un sapore amaro. Lui il coraggio di denunciare i suoi strozzini  lo ha avuto ma oggi dice di sentirsi solo.margheriti

Ad un certo punto l’uomo ha persino chiesto il porto d’armi ma la prefettura ha rigettato la richiesta . Due le motivazioni: Margheriti ha dei carichi pendenti legati a vecchi  procedimenti penali, e poi non sussisterebbe alcun pericolo per la sua incolumità tale per cui si possa giustificare il porto d’armi.

Margheriti, assistito dal suo avvocato, oggi ha dichiarato di sapere bene chi siano gli autori delle minacce e di conoscere i loro nomi. “ Sono fiducioso nella giustizia, sono sicuro che presto quei nomi, che già da tempo conosco per essere responsabili degli atti intimidatori nei miei confronti, finiranno in un fascicolo della DDA”.

Lu.Pez.

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