LATIANO – Scambia il suo compagno di caccia per una lepre e lo impallina. È accaduto questa mattina a Brindisi, in contrada Palmarini. Un cacciatore di 46 anni di Latiano è rimasto ferito a una coscia, all’addome e a un avambraccio dai colpi sparati da un altro cacciatore che aveva mirato, secondo una prima ricostruzione, a una lepre. Secondo quanto appurato dalla polizia intervenuta sul posto, l’uomo sarebbe stato colpito dai pallini esplosi da un suo compagno di caccia mentre, insieme a un terzo cacciatore, si trovavano in un vigneto nella zona alla periferia del capoluogo di Provincia.
Il ferito è stata trasportato all’ospedale Antonio Perrino di Brindisi dove, dopo le prime cure in pronto soccorso, è stato sottoposto a un intervento chirurgico. Le condizioni del 46enne, ricoverato dopo l’operazione nel reparto di chirurgia plastica, non sarebbero preoccupanti. Dursissimo l’affondo di Lorenzo Croce, presidente dell’associazione animalista Aidaa, dopo la prima settimana di caccia, il cui bilancio ha fatto registrare, oltre al cacciatore latianese ferito, altri due simili episodi e, addirittura,un morto per infarto. «Ci dispiace dire che lo avevamo detto – dice Croce – ma se il buongiorno si vede dal mattino anche per quest’anno la caccia sarà fatale non solo per migliaia di animali ma anche per qualche decina di uomini. Cosa aspettiamo a imitare Malta e a dichiarala fuori legge?».
Quanto moralismo!