BRINDISI – In viaggio da Lecce a Brindisi con un carico stupefacente. Fabio Marzano, 45enne, e Pierluigi Rollo, 25enne, entrambi leccesi, sono stati bloccati dalle Fiamme Gialle del Gruppo Operativo Antidroga e del Nucleo di Polizia Tributaria, coordinati dal tenente colonnello Nicola De Santis, mentre procedevano a forte velocità a bordo di una Volkswagen Golf in direzione del capoluogo messapico, lungo la statale 613, all’altezza di Cerano: a bordo, nascosto nel vano dell’airbag, i finanzieri hanno trovato un chilogrammo di eroina, diviso in due panetti. I militari si sono insospettiti proprio per l’andatura sostenuta dell’automobile: una volta raggiunta e bloccata la Golf, i finanzieri hanno proceduto a una prima perquisizione ma, notando il nervosismo dei due occupanti, hanno deciso di trasferirsi nella caserma di Lecce dove, dopo un secondo controllo operato con l’ausilio delle unità cinofile antidroga della compagnia della Guardia di Finanza di Lecce, sono stati trovati i 1000 grammi di droga e 1060 euro in contanti.
I cani, tra l’altro, hanno anche scovato 1 grammo di marijuana nei pantaloni di Rollo. Dopo le evidenze emerse dalla perquisizione, le Fiamme Gialle hanno deciso di estendere i controlli anche alle abitazioni dei due e le sorprese non sono mancate anche in questa occasione: in casa di Rollo, infatti, nella zona 167/A di Lecce, i militari hanno trovato un fucile semiautomatico con matricola abrasa e canna mozzata e 24 cartucce, una pistola calibro 7.65 con caricatore e 3 cartucce e una seconda pistola da softair calibro 6 cui era stato rimosso il tappo rosso. Oltre alle armi, i finanzieri hanno trovato un bilancino di precisione. Nell’abitazione di Marzano, invece, situata in zona Aria Sana, frazione di San Cesario ma attaccata al centro urbano del capoluogo leccese, i finanzieri hanno trovato solo un grammo di hashish.
L’accusa è, per entrambi, quella di traffico di droga ma Rollo dovrà rispondere anche di possesso di armi e munizioni. L’auto a bordo della quale trasportavano gli stupefacenti e tutto il materiale trovato in loro possesso è stato sottoposto a sequestro. L’operazione delle Fiamme Gialle, probabilmente, aprirà un grosso filone d’indagine: bisognerà capire, ora, a chi era destinata l’eroina. Entrambi i fermati, infatti, hanno diversi precedenti per reati in materia di stupefacenti e sono sospettati di essere dei corrieri coinvolti in qualche grosso giro criminale. Per accertare queste ipotesi, però, bisognerà aspettare il lavoro degli inquirenti.
BrindisiOggi
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