Abbandono selvaggio dei rifiuti: fioccano le multe per i trasgressori

BRINDISI – La questione dell’abbandono selvaggio dei rifiuti è stata presa di petto dagli agenti della Polizia Municipale di Brindisi, agli ordini del tenete colonnello Teodoro Nigro. Nel solo pomeriggio di ieri, infatti, sono stati 14 i verbali da 50 euro l’uno redatti dai vigili urbani in servizio in borghese e con auto civetta. L’attività di controllo e osservazione a postazione fissa ha interessato i contenitori dell’indifferenziata posti in via Ponte Ferroviario, i cui cumuli di sacchetti abbandonati impediscono il passaggio ai pedoni e restituiscono l’immagine di un grave stato di incuria.

I trasgressori pizzicati ieri, come rivelato dai controlli, erano dei cittadini residenti in quartieri dove è in vigore la raccolta differenziata spinta: Casale e Centro, nello specifico. Le multe sono arrivate in una fascia oraria compresa tra le 14.30 e  le 16.30 e tra le 18 e le 19. Per evitare di farsi cogliere in fallo nei controlli della Polizia Municipale basta consultare le recenti pubblicazioni sul sito del Comune di Brindisi delle ordinanze relative al conferimento, al deposito e alla raccolta dei rifiuti domestici con la metodologia della cosiddetta differenziata spinta, facendo attenzione alla separata condotta che riguarda i rifiuti domestici e quelli relativi l’esercizio della ristorazione e simili. Ai gestori di ristoranti, tavole calde, bar o attività a queste equiparabili, soggetti a intense verifiche nei giorni delle festività in onore dei santi patroni, si raccomanda di chiudere i rifiuti umidi e organici in sacchi da conferire nei contenitori di colore marrone; di depositare i rifiuti indifferenziati nei contenitori grigi; di riporre il vetro nei contenitori verdi.

Tutti i contenitori devono essere custoditi all’interno delle pertinenze o in appositi vani degli esercizi commerciali che ne fanno uso; quando i cassonetti sono pieni, devono essere posizionati sul bordo del marciapiede o sulla sede stradale ma sempre nell’area antistante il locale commerciale. Per orari e altre informazioni, controllare il sito del Comune di Brindisi e le ordinanze sindacali in materia di rifiuti lì pubblicate. Negli ultimi giorni, ben 3 sono state le contravvenzioni elevate ad altrettanti titolari di esercizi commerciali del centro urbano i cui contenitori venivano “parcheggiati”  lontano dall’attività, causando un grave disagio per le abitazioni vicine. Cinque sono stati, invece, i verbali da 50 euro l’uno comminati a cittadini che conferivano fuori orario i rifiuti indifferenziati nei cassonetti di colore verde. Tre ancora i cittadini “beccati” nel conferire il proprio sacchetto indifferenziato su strada nei pressi dei carrellati previsti per la raccolta del vetro di colore azzurro. Anche per questo, sono stati intensificati i controlli da parte degli agenti della Polizia Municipale con auto civetta nelle aree del quartiere Sant’Elia che, insieme a quello della Commenda, esprime al suo massimo il problema dell’abbandono indiscriminato di rifiuti anche non domestici.

BrindisiOggi

1 Commento

  1. Perché non vengono a fare i controlli a S.Elia che ė diventata una discarica a cielo aperto?
    Bisogna anche andare nelle periferie dove la situazione ė ben più grave del centro. Anche qui la gente paga le tasse ma senza nessun servizio. Non parliamo delle erbacce. Ma chi le dovrebbe togliere?

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*