CAROVIGNO- Forse una coincidenza. Ma negli ultimi tempi accadono strane cose a coloro che hanno a che fare, o hanno avuto un ruolo nel consorzio di Torre Guaceto. L’altro ieri è accaduto alla presidente Mariella Milani, questa notte all’ex presidente Enzo Epifani. Un nuovo atto vandalico.
Qualcuno la notte scorsa ha preso a picconate il muretto a secco della sua casa in costruzione in contrada Specchia a Carovigno. Questa mattina Epifani ha trovato la brutta sorpresa. Il muretto era stato abbattuto, demolito. L’ex presidente ha sporto regolare denuncia.
Epifani non ha più nessun legame con Torre Guaceto, ma solo qualche giorno fa sulla sua pagina facebook aveva scritto : “Come si può !!!!! Amministrare una riserva naturale, cercando di togliere dei ricavi che servono x continuare il processo di naturalizzazione e regolarizzare i ragazzi che vi lavorano tutto l’anno …. Utilizzando l’impresa di un consigliere comunale. Disgustoso…. Dopo le false dimissioni, i falsi matrimoni adesso finalmente provate ad entrare negli affari di Torre Guaceto… Chissà il bar e il lido che fine avrebbe fatto nelle vostre mani!!! Ma forse su quello ci state lavorando.”
L’ex presidente si riferiva alla società che fornisce il servizio di affitto delle sdraio e degli ombrelloni al lido di Torre Guaceto, che farebbe capo ad un consigliere comunale.
Ma questo è solo l’ultimo strano atto vandalico in ordine di tempo. Durante la notte tra mercoledì e giovedì qualcuno sarebbe riuscito a penetrare nel perimetro dell’abitazione della presidente del consorzio Mariella Milani, in contrada Monticelli, marina di Ostuni, armato di una tanica di olio motore esausto. I delinquenti avrebbero imbrattato tutto quello che hanno potuto, prima di fuggire. La padrona di casa, accortasi dell’accaduto, ha immediatamente allertato la polizia, giunta sul posto con una volante del commissariato di Ostuni e con una squadra della scientifica per effettuare i rilievi dalle cui analisi saranno tratti gli indizi utili alle indagini.
Non finisce qui, perché andando a ritroso, ai primi di giugno, è stato picchiato il guardiano del centro: al cambio turno tre individui si sono avvicinati al custode e lo hanno picchiato. Prima di andare via avrebbero detto delle frasi che avrebbero fatto riferimento ad alcune questioni sulle quali c’è l’attenzione del nucleo investigativo dei carabinieri di Brindisi.
Ed ancora a maggio scorso, ignoti hanno sparato dei colpi di arma da fuoco contro l’abitazione del consigliere di amministrazione del consorzio di Torre Guaceto, Cosimo Santacroce. La sua casa si trova tra le campagne di Carovigno.
Intanto a breve saranno rinominati i componenti del consiglio di amministrazione del consorzio, questa gestione è a fine mandato.
Lucia Portolano
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