BRINDISI-Sono sbarcati i 407 immigrati giunti ieri sera sulla costa brindisina a bordo della nave gasiera, Acs Bright, che li aveva recuperati nel mar Mediterraneo.
La nave era rimasta per tutta la notte in rada e solo alle 7.26 ha raggiunto la diga di Punta Riso dove sono cominciate le operazioni di sbarco.
Tanti bambini a bordo della nave, ancora difficile dire quanti,secondo una prima stima dovrebbero essere circa 140, in questo momento le forze dell’ordine unitamente alla croce rossa, alla protezione civile stanno provvedendo all’identificazione ed al trasferimento sui pullman che accompagneranno a destinazione gli immigrati.
Secondo fonti di polizia gli immigrati, in fuga dalla Siria, verranno così distribuiti: 200 saranno trasferiti a Taranto, 50 a Foggia, 117 tra Marche ed Abruzzo, 40 dovrebbero trovare accoglienza in provincia di Brindisi.
La petroliera, Acs Bright è lunga 239 metri, era partita nei giorni scorsi da Bengasi ed era diretta a Trieste. Visto la stazza non c’era disponibilità di altre banchine.
L’ultimo sbarco a Brindisi è avvenuto il 14 agosto scorso. In quel caso sono stati 751 gli stranieri, tra cui 174 bambini, che sono arrivati nel porto del capoluogo. Erano stati salvati a largo delle coste africane dagli uomini della Marina militare e con la nave Scirocco, sempre della Marina italiana, sono riusciti a toccar terra. Un altro sbarco, invece, è avvenuto il 6 agosto scorso. Anche in quell’occasione una nave della Marina militare mise in salvo 700 migranti. In entrambi i casi, si è messa in moto la macchina organizzativa e dei soccorsi per garantire massimo aiuto agli immigrati.
Nel frattempo il ministro dell’Interno Angelino Alfano, ieri al termine dell’incontro a Bruxelles con il commissario Ue Cecile Malmstrom, ha annunciato una nuova operazione contro l’immigrazione. Mare Nostrum sarà sostituita da Frontex plus. Le barche usate dai trafficanti, che oggi vengono riutilizzate, saranno distrutte , il ministro ha detto anche di aspettarsi che tutti i paesi membri contribuiscano, dal momento che ci sarà bisogno di più denaro.
Foto Damiano Tasco
BrindisiOggi
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