BRINDISI – “Segnaletica modificata o mancante?”. Questo è l’interrogativo che un cittadino di Brindisi si sta ponendo da quando, una ventina di giorni fa, i segnali che regolano il senso di marcia del traffico per l’accesso al cavalcavia su via Enrico Fermi per chi proviene da Costa Morena sembrano essere spariti nel nulla. L’uomo, dopo aver inoltrato la segnalazione al comando della Polizia Municipale il 12 agosto scorso, ha segnalato la situazione alla redazione di BrindisiOggi, dicendosi preoccupato per l’incolumità di chi percorrere quel tratto di strada.
«Percorro giornalmente quell’incrocio – scrive il lettore – e mi sono imbattuto due volte in autovetture che avevano imboccato il cavalcavia contromano e una volta in un autoarticolato che, avendo percorso tutto il cavalcavia, si era immesso su via Fermi contromano, in direzione della circonvallazione. È molto probabile che i segnali siano stati divelti dagli autoarticolati in transito. Non si capisce, infatti, come sia possibile che una carreggiata a doppia corsia larga circa 10 metri e dove si viaggia a circa 70/80 Km/h, si riduca ad un budello, in curva, di non più di tre metri e mezzo».
Bisogna capire, a questo punto, se la modifica della segnaletica stradale segnalata dal lettore sia cosa voluta oppure se il dubbio sollevato sia legittimo e la mancanza di indicazioni sia imputabile a un fattore indipendente dalla volontà di chi ha il compito di regolare il traffico. In ogni caso, bisognerebbe intervenire tempestivamente per impedire che la situazione possa generare ulteriori disagi ai guidatori o, peggio, qualche spiacevole incidente.
BrindisiOggi
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