BRINDISI- Duecentomila euro per riqualificare e restituire alla città le torri costiere. Un emendamento al bilancio di previsione 2014, questa è la proposta dei consiglieri comunali Francesco Cannalire (Api), Francesco Renna e Ferruccio Di Noi, entrambi del gruppo Brindisi di tutti.
I consiglieri comunali di maggioranza hanno illustrato al sindaco Consales e al vice sindaco Marchionna l’ emendamento che presenteranno durante l’approvazione del bilancio che prevede il finanziamento di € 200.000 per il recupero e la riqualificazione di Torre Testa e Torre Punta Penne lungo il litorale nord.
“Lo stanziamento non intaccherà minimamente gli equilibri del bilancio- spiega i firmatar- poiché, dopo un’attenta analisi del documento economico dell’ente, è emerso che, alla luce del finanziamento per l’efficientamento energetico del Teatro Comunale “G. Verdi” acquisito dal Comune di Brindisi per il tramite il Ministero dello Sviluppo Economico, risultava superfluo lo stanziamento, di € 200.000, fissato per la manutenzione straordinaria del teatro stesso.”
La proposta è stata accolta dal primo cittadino e dal suo vice, che hanno considerato percorribile questa strada per la ristrutturazione e la fruibilità del bene alla città.
“Il lavoro e la dedizione pagano sempre – afferma il consigliere Francesco Cannalire – In questa vicenda tante sono state le promesse e tante erano le aspettative, ma finalmente abbiamo fissato delle certezze. Con il loro recupero e riqualificazione, Torre Testa e Torre Punta Penne faranno riassaporare alla comunità brindisina, dopo decenni, tutto il fascino storico e architettonico che ancora conservano. Un pensiero di gratitudine bisogna dedicarlo al Gruppo Archeologico Brindisino che per anni, instancabilmente, si è battuto per questo risultato.”
Soddisfatto anche Francesco Renna. “Come sempre il lavoro di squadra dà i frutti sperati – aggiunge il consigliere di Brindisi di tutti – La collaborazione e le sinergie se ben sfruttate possono risultare foriere di risultati a beneficio di tutta la città. Le torri costiere riqualificate e ben gestite rappresenteranno un’ulteriore possibilità di sviluppo di questo territorio”.
BrindisiOggi
Questa volta speriamo sia quella buona!