LATIANO – Gli ultimi tiratardi che non si arrendono alla soffocante afa di questi giorni, gironzolavano ancora per i locali di piazza Umberto I, a Latiano, quando intorno alle 3 di questa notte, il leggero brusio delle ciarle è stato interrotto dal fragore dei vetri rotti e dal suono della sirena dell’allarme provenienti dalla tabaccheria di Crocifisso Di Tommaso e Anna Maria Spinelli, bersaglio preso di mira da alcuni malviventi per mettere a segno un furto. L’attenzione degli avventori dei bar della piazza si è subito concentrata verso l’esercizio dal quale, stando ai racconti di alcuni testimoni, 4 uomini incappucciati sono usciti in tutta fretta, dileguandosi a tutta velocità a bordo di due automobili per le vie del centro del paese. I delinquenti sarebbero riusciti a portare via delle sigarette, qualche gratta e vinci e i pochi contanti rimasti in cassa per un danno ancora in via di quantificazione.
Attimi di terrore sono seguiti immediatamente dopo: tra la folla c’era chi giurava di aver visto i delinquenti armati, cosa non confermata dalle fonti ufficiali, e chi, invece, più saggiamente, ha trovato rifugio nei locali ancora aperti. Dopo i primi minuti di comprensibile paura, i segni del furto perpetrato ai danni della tabaccheria erano evidenti a tutti: la grata posta a protezione della porta era stata aperta e la porta stessa, in vetro, danneggiata per guadagnare l’accesso al locale. Sul posto, per i rilievi, la quantificazione dei danni all’esercizio e quelli relativi al furto in sé per sé e l’inizio delle indagini volte a identificare gli autori dell’azione criminale sono intervenuti i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di San Vito dei Normanni, coadiuvati dai colleghi della locale stazione.
Maurizio Distante
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