FRANCAVILLA FONTANA – “La società Mello srl affidataria dei lavori di riqualificazione del quartiere San Lorenzo II stralcio, sta eseguendo i lavori oggetto dell’appalto nel pieno rispetto delle norme contrattuali, secondo il capitolato speciale d’appalto e in conformità con le leggi nazionali e regionali in merito alla gestione dei rifiuti”. E’ quanto la società fa sapere dopo gli articoli apparsi sulla stampa che riportavano quanto dichiarato da Gianni Capuano, capogruppo de ‘La Puglia prima di tutto’ di Francavilla Fontana.
Capuano, in una lettera, faceva sapere che nel quartiere San Lorenzo a Francavilla si stanno svolgendo dei lavori di rifacimento, ma che – a dir suo – non si capiva bene dove il materiale di risulta andasse a finire. Tanto da fotografare, nei giorni scorsi, delle ruspe che scavavano nel terreno. “Tanto la terra copre tutto” scriveva il capogruppo de ‘La Puglia prima di tutto’.
“Le affermazioni riportate nei suddetti articoli, non corrispondono al vero. Entrando nel merito si precisa che tutti gli eventi riportati nelle foto corrispondono alle normali lavorazioni di movimentazione materiali all’interno di un cantiere edile, dove gli scarti da demolizione vengono regolarmente destinati alle discariche autorizzate. Le foto relative a piazza Bachelet riportano lo spostamento di materiali all’interno dell’aree di cantiere, al fine di facilitare il transito di mezzi pesanti e macchine operatrici in totale sicurezza; le stesse aree saranno poi soggette a sbandamento per la realizzazione di superfici pavimentate con masselli autobloccanti” scrivono dalla società.
“Le foto di piazza Calamandrei, invece, riportano la compattazione di stabilizzato riciclato di sottofondo acquistato dalla ditta Sasso Michele di Oria conformemente alle prescrizione del decreto legislativo 152 del 2006” concludono.
BrindisiOggi
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