Rifiuti per le strade e nei condomini, l’Adoc contro il Comune

BRINDISI- E’ una situazione esplosiva quella dell’abbandono selvaggio dei rifiuti ad ogni angolo di strada. Dopo la pubblicazione del  reportage fotografico fatto dagli stessi cittadini che addebitano il caos spazzatura alla raccolta differenziata, interviene oggi l’Adoc.

L’associazione in difesa dei consumatori punta il dito sull’amministrazione comunale – “C’è chi ha parlato in questi giorni di battaglia vinta in relazione alla vicenda Monteco c’è chi, poi,  appena insediatosi a Palazzo di città, parliamo del neo assessore all’igiene urbana, parte con il piede sbagliato addebitando ai cittadini contribuenti la responsabilità di quanto sta accadendo ( intervista rilasciata ad un’emittente locale nel corso della presentazione della nuova giunta comunale). Due prese di posizione che denotano diversità di vedute sul tema e sulle responsabilità. Non un cenno al ruolo colpevole di tecnici e politici dell’amministrazione comunale di Brindisi che non hanno prodotto nulla in termini di controllo, monitoraggio e rimodulazione dei servizi resi ai contribuenti”.

 Non sfugge neppure la situazione nei condomini : “ Altro aspetto quello relativo ai carrellati il cui utilizzo e posizionamento in aree condominiali ha creato non pochi disagi e contenziosi tra residenti. Insomma non è sufficiente un nuovo protocollo o delle sanzioni, che già esistevano,  per cambiare le cose c’è bisogno di nuove progettualità ed è quello che manca all’attuale amministrazione partendo dall’istituzione delle isole ecologiche”.

Nel frattempo anche la polizia municipale alza i toni ed il comandante Teodoro Nigro redarguisce i commercianti per aver contribuito a sporcare la città. Per questo motivo i controlli saranno sempre più serrati e dice Nigro:  “ il Comando intraprenderà da subito una azione repressiva e di contrasto verso coloro i quali dissentono da quanto statuito in atti”.

 BrindisiOggi

 

2 Commenti

  1. Vorrei proprio vedere quante infrazioni sono state contestate ai cittadini,commercianti o no e quante all’azienda di raccolta per inadempienze varie ,altro che azione repressiva ect. ect. Come diceva il grande Toto’…Ma mi faccia il piacere….

  2. E le “ISOLE ECOLOGICHE” delle quali anche qualche consigliere comunale avveduto aveva parlato che fine hanno fatto?

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