BRINDISI – Sarebbero tutti somali, eccetto 3 provenienti dal Ghana, i migranti sbarcati questo pomeriggio a Brindisi. Questo è il primo dato alla fine delle operazioni di sbarco, concluse pochi minuti fa, avvenute a Costa Morena. Altri numeri interessanti, però, sono emersi duranti i controlli sul gruppo di profughi giunto questo pomeriggio a Brindisi: a bordo, infatti, ci sarebbe un folto gruppo di minori, circa 40, e parecchie sarebbero anche le donne incinte. Su queste ultime sarebbero ancora in corso analisi cliniche per capirne lo stato di salute e quantificarne con esattezza il numero.
La donna che si pensava fosse l’unica gravida e che ha accusato minacce d’aborto durante il viaggio, invece, potrebbe aver partorito alcuni giorni fa e potrebbe avere dei problemi legati al fresco parto. Circoscritti e isolati sono i pochi casi di sospette scabbia e tubercolosi: gli individui potenzialmente infetti sono già stati trasferiti presso il reparto di malattie infettive dell’ospedale Antonio Perrino di Brindisi per ricevere le cure necessarie. L’imponente macchina dei soccorsi messa in piedi per l’occasione, quindi, ha funzionato egregiamente, e la situazione, ancora in fase di evoluzione, è totalmente sotto controllo.
Lucia Pezzuto/Maurizio Distante
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