INTERVENTO/ Spiace dover constatare per l’ennesima volta che Consales invece di rispondere politicamente alle legittime considerazioni sul fallimento della sua Amministrazione fatte dal capogruppo di FI Mauro D’Attis, e piaccia o no, relegato dal corpo elettorale a capo dell’opposizione di centro destra, preferisce spostare il dibattito sull’offesa personale senza spiegare ai cittadini le reali motivazioni che hanno di fatto ingessato la sua Amministrazione dovendo nominare ben quattro esecutivi in soli due anni, di fatto dichiarando il totale fallimento dell’azione politico amministrativa.
Se Consales non ha il coraggio di dirlo pubblicamente, in maniera sintetica e non esaustiva gli elenchiamo il bilancio consuntivo dei suoi fallimenti sino ad oggi:
– migliaia di tonnellate di rifiuti baresi smaltiti nella discarica di Autigno …… Senza che Consales abbia chiesto un ristoro economico per il danno ambientale…..oltre il danno la beffa;
– autorizzata la discarica di rifiuti tossici di Formica con l’iniziale colpevole parere favorevole del Comune di Brindisi in sede autorizzatoria;
– aumento dell’eco tassa a carico dei cittadini poiché il gestore privato degli impianti produce sempre meno balle di CDR/CSS il cui costo di smaltimento e’a suo carico e tutto il resto va in discarica con aumento dei costi a carico dei cittadini….Consales e la sua Amministrazione dopo l’ennesima interrogazione sull’argomento che fa?
– il tanto declamato nuovo piano regolatore diventa sempre più un oggetto misterioso e dopo tanti annunci non si sa quando verràportata in discussione in Consiglio Comunale la prima bozza;
– il Piano della Costa ancora non si sa’ cosa sia, cosa rappresenti ma soprattutto a chi giovi visto che lo stesso, così come lo intende la Regione, non ha nulla a che vedere con ciò che dovrebbe essere e cioè una programmazione del demanio marittimo pubblico per renderlo fruibile a tutti i cittadini….invece quello che stanno tentando di fare e’ UNA MEGA VARIANTE URBANISTICA SUI TERRENI PRIVATI SITUATI NEI PRIMI 300METRI DALLA COSTA …QUASi 3.000.000 mq ……con l’aggravante che la fanno sul vecchio Piano regolatore degli anni 80 …il che significa in barba alla predisposizione del redigendo nuovo Piano regolatore quindi evidentemente non hanno intenzione di portare a termine quest’ultimo…..per avvantaggiare chi o cosa???????
– per due anni consecutivi l’Amministrazione Consales partecipa al Bando Nazionale delle Cittàcon un progetto di riqualificare una parte dei quartieri Commenda/Cappuccini e stante la scarsa attendibilitàdello stesso causa un indirizzò politico a dir poco discutibile viene bocciato;
– nonostante i proclami sensazionalistici di salvataggio della societàpubblica Brindisi Multiservizi con le ultime scelte fatte di non riconoscere i crediti vantati dalla sua partecipata Consales e Company stanno preferiscono mettere in liquidazione la stessa e con essa a in discussione il futuro di 175 famiglie;
– il faraonico progetto del metro bus che dovrebbe collegare la cittàall’aereoporto più velocemente, su gomma invece che su rotaia così come si fa ormai in tutte le parti del mondo, ammesso che riescano a cantierizzarlo, rischia di diventare una ulteriore cattedrale nel deserto stante il fatto che non essendo stato fatto uno studio di fattibilitàe sostenibilitàeconomica per la sua gestione che risulteràmolto onerosa……..con l’ovvia conseguenza che scaricheranno i costi non coperti dai ricavi sui cittadini
– Brindisi Cittàeuropea dello sport era diventata il momento di rilancio di un intero territorio attraverso i presunti finanziamenti messi a disposizione dall’Unione Europea…..e’ diventata una sagra paesana dove distribuire qualche centinaio di euro ad associazioni sportive dilettantistiche molto delle quali neanche affiliate alle varie federazioni sportive per eventi di scarso interesse sportivo e di dubbia qualità;
– in riferimento all’emergenza abitativa di Parco Bove, nonostante gli sforzi delle passate amministrazioni, non riescono a portare a termine in modo equilibrato l’assegnazione di 28 alloggi ad altrettante famiglie residenti e non riescono a cantierizzare dopo due anni che sono in carica la costruzione degli altri 45 alloggi, giàfinanziati, per la risoluzione definitiva dell’emergenza abitativa Parco Bove;
– il nuovo palaeventi è diventato la telenovela dell’amministrazione Consales: prima si, poi no, poi si costruisce a S. Elia, poi si amplia, poi si fa a S. Apollinare in una location che dovrebbe prevedere il terminal passeggeri …poi si accettano scommesse su come finirà…intanto il basket locale assurge alle cronache nazionali ed il suo presidente diventa il presidente della lega basket ….il futuro una incognita;
– La Regione Puglia dichiara irricevibili i progetti del Comune di Brindisi per la riqualificazione del patrimonio edilizio scolastico;
– Sulla vicenda della gestione dei tributi locali Consales e Company continuano a razzolare nel buio…l’unica cosa che riescono a proporre per rendere più appetibile l’appalto in questione e depotenziare la clausola sociale dei lavoratori mettendo a rischio l’orario di lavoro ed il relativo stipendio….si taglia sui lavoratori per far guadagnare l’azienda…incredibile ma vero: questa e’ la proposta di una Amministrazione di sinistra che al suo interno ha molti consiglieri comunali che svolgono attività sindacale!
– l’Amministrazione Consales di centro sinistra compreso il Nuovo Centro destra porta in Consiglio Comunale la delibera relativa alla istituzione della TASI e boccia 4 emendamenti del centro destra che erano indirizzati alla tutela dei cittadini e delle aziende. Si è infatti tentato di evitare il pagamento sull’abitazione principale e su quelle concesse in comodato gratuito tra genitori e figli nonché di costituire un incentivo per le imprese che si insediano sul territorio locale…..dimenticano di trasmettere la relativa delibera al Ministero delle Finanze nei termini stabiliti dalla legge mettendo a rischio di liquidità le già svuotate casse comunali;
– sulle problematiche del polo energetico, dopo estenuanti trattative, incontri ed audizioni delle parti interessate, partoriscono un ordine del giorno che è il capolavoro del più classico degli accordi consociativi tra forze politiche, sindacali ed imprenditoriali: decidono di non decidere!..lasciando aperta una finestra alla possibilità per A2A Edipower di bruciare rifiuti nella centrale di Brindisi Nord;
– Consales e la sua maggioranza prima ritirano la candidatura di Brindisi città Europea della cultura 2019 poi decidono di aderire al comitato promotore Lecce Città europea della cultura 2019, vengono in consiglio comunale e approvano la relativa delibera grazie alla presenza delle opposizioni che hanno garantito il numero legale.
Massimiliano Oggiano
capogruppo Puglia Prima di tutto Consiglio comunale Brindisi
Il punto piu’ qualificante dell’analisi fatta da Oggianu,a mio avviso,e’ quello sull’emergenza abitativa per delle semplici considerazioni:
Perche’ non vengono assegnati e consegnati I 28 appartamenti per Parco Bove,appurato il Bando di gara della demolizione delle baracche degli assegnatari.
Perche’ non si cantierizzano gli altri 45 alloggi da costruire,gia’ finanziati,sul terreno adiacente con lo stesso progetto e tipologia costruttiva di quello gia’ realizzato,perfetto nella progettazione e nella sua esecuzione.Nell’arco di due anni avremmo chiuso il capitolo “Parco Bove” ed assegnare gli appartamenti eccedenti agli aventi diritto della graduatoria comunale dell’Emergenza Abitativa e per la quale l’apposita Commissione deve aggiornarla al Bando del 2011.Questo si’ che e’ un capitolo per il quale ci si dovrebbe vergognare senza rimbalzarsi I meriti;ma attuandone
la realizzazione.