CAROVIGNO – Una Ford C-Max è stata ritrovata incendiata la scorsa notte sulla strada provinciale 34 che collega Carovigno a Torre Santa Sabina. L’auto è andata completamente distrutta ed era priva di targhe. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del comando provinciale di Brindisi e i carabinieri della compagnia di San Vito dei Normanni che hanno avviato le indagini. Potrebbe trattarsi di dolo.
Le fiamme hanno distrutto completamente la monovolume. L’incendio è stato segnalato al 115 poco dopo le 23.30 da alcuni automobilisti di passaggio che si sono accorti delle fiamme molto alte in via Belvedere. I pompieri hanno lavorato non pochi minuti prima di spegnere completamente il rogo. La C-Max non aveva entrambe le targhe. Al momento infatti non si conosce ancora il nome del proprietario dell’autovettura. Non si esclude che possa essersi trattato di un atto doloso.
Al momento non si sa se l’autovettura sia stata utilizzata da malviventi per mettere a segno un colpo. Infatti poche ore prima a San Vito dei Normanni tre banditi incappucciati e armati avevano tentato una rapina nella villa in campagna di un ingegnere. Il colpo è fallito in quanto il figlio del proprietario che si trovava in casa ha reagito mettendo in fuga i rapinatori che sono fuggiti a bordo di un’auto. Le indagini sono in mano ai militari dell’Arma della compagnia di San Vito dei Normanni al comando del tenente Diego Ruocco.
BrindisiOggi
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