BRINDISI- Un mese sugli impianti per controllare tutto il trattamento, dall’arrivo dei rifiuti sino alla sua trasformazione in Cdr. Il Comune di Brindisi nomina un nuovo consulente esterno per esaminare la gestione della Nubile degli impianti di biostabilizzazione per la produzione di Cdr. Un’indagine necessaria, secondo i tecnici dell’amministrazione comunale, gli ingegneri Pietro Cafaro e Gianluca Cuomo, ma anche per il sindaco Mimmo Consales che hanno evidenziato delle irregolarità nella gestione del sistema impiantistico da parte della Nubile srl, che nel 2012 ha vinto la gara d’appalto. Irregolarità nelle modalità di gestione tanto da chiedere la revoca della concessione del pubblico servizio.
Contestazioni all’azienda che sono state inviate il 16 giugno scorso anche alla Digos e alla Procura della repubblica, una nota che porta la firma di tutti e tre, dei tecnici e del primo cittadino. In allegato anche la relazione tecnica dell’ingegnere Alfonso Luparelli , tecnico esterno nominato dal Comune, nella quale è emerso che la quantità di Cdr prodotto è inferiore a quello previsto nel capitolato d’appalto. Questo, secondo i primi controlli, sarebbe da attribuire a motivazioni gestionali e non al mal funzionamento degli impianti. Il dubbio, secondo l’amministrazione, è che sia stato prodotto meno Cdr da smaltire successivamente in appositi impianti per abbassare i costi. Ma questo è tutto da dimostrare.
Intanto durante i sopralluoghi nella sede della zona industriale è venuto fuori che la ditta aveva inserito un trituratore che non era previsto nell’ordinanza sindacale. Questo va a ridurre la pezzatura del rifiuto. La Nubile una spiegazione a tutta questo l’ha fornita, dicendo che il trituratore veniva utilizzato come lacera sacchi. Un utilizzo possibile, perché la triturazione avviene secondo la velocità in cui viene utilizzato il macchinario, quindi a bassa velocità non tritura. Ma per verificare realmente il processo il Comune ha nominato un nuovo professionista che resterà sugli impianti per un mese esatto. Ispezione che è partita dal 14 giugno prossimo. Necessaria anche per verificare lo stato in cui versano gli stessi impianti, che la ditta ha riferito essere obsoleti, motivo per il quale la lavorazione è stata rallentata.
Tra le contestazioni anche quella relativa alo smaltimento di Cdr/Css presso gli impianti autorizzati, la Nubile avrebbe accumulato il rifiuto sul piazzale dell’impianto, smaltendo solo una parte il 6 giugno scorso, ma gli impianto di biostabilizzazione è in funzione da gennaio.
Dall’ufficio tecnico fanno sapere che i controlli sulla gestione erano partiti già ad aprile, ancor prima che il consigliere comunale di opposizione Massimiliano Oggiano presentasse l’interrogazione con la richiesta di maggiore attenzione sulla vicenda Cdr.
L’amministratore della Nubile, Luca Screti è indagato con il sindaco Mimmo Consales nell’inchiesta giudiziaria in merito al pagamento di alcune somme in contanti versate dal primo cittadino ad Equitalia per alcuni debiti personali. Da mesi si scava sui rapporti tra Nubile, sindaco e amministrazione comunale.
Con questo nuovo atto le parti si invertono, Consales contro la Nubile, che rischia di perdere l’appalto.
Lucia Portolano
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