SQUINZANO – Tentano di rapinare una gioielleria, arrestati due brindisini a Squinzano. Si tratta di Vito Carbone, 44 anni, e Giorgio Esposito, 29 anni. E’ accaduto questa mattina intorno alle 09.45. In tre si sono appostati davanti alla gioielleria “De Filippis” in via Giacomo Matteotti , al civico 3. Uno è ha fatto da palo, rimanendo a bordo di una vettura, una Fiat Stilo poi risultata rubata. Gli altri due malviventi sono entrati in azione .
I due si sono finti clienti chiedendo di poter vedere alcuni bracciali. In realtà già la sera prima si erano presentati con la stessa scusa mettendo in allarme il titolare della gioielleria che, insospettito, aveva segnalato ai carabinieri la loro visita. Così questa mattina quando i due hanno riprovato, il titolare ha risposto “picche” rifiutandosi di uscire la merce ed avvertendoli che i carabinieri erano in arrivo. Carbone ed Esposito per tutta risposta hanno impugnato una pistola e l’hanno puntata contro l’uomo.
Nel frattempo sono arrivati i carabinieri della stazione locale e del Norm di Campi Salentina, sotto il coordinamento del maggiore Nicola Fasciano.
I due brindisini hanno tentato la fuga ma sono stati subito bloccati ed arrestati. Il complice in auto è riuscito ad allontanarsi ed a far perdere le proprie tracce.
Carbone ed Esposito, già noti alle forze dell’ordine sono finiti così in carcere su disposizione del pm di turno, Antonio Negro.
La pistola è risultato un giocattolo. Mentre da ulteriori indagini i militari hanno scoperto che l’auto utilizzata per la fuga era stata rubata a Brindisi due mesi fa.
Ora le indagini proseguono al fine di identificare il terzo complice.
Lu.Pez.
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