BRINDISI – Ai nastri di partenza del nuovo campionato di B1 femminile ci sarà anche la New Volley Brindisi.
La nuova società, che ha rilevato il titolo dell’Assi Manzoni per la terza serie nazionale, si è presentata questa mattina presso il “Break 24”, alla presenza dei due soci Ercole Saponaro (presidente) e Toni Muccio (patron), dell’allenatrice Patrizia Chionna e del direttore generale Vincenzo De Leonardis e del direttore sportivo Vittorio Lezzi.
I dirigenti della società brindisina hanno dato le loro motivazioni per la decisione di creare una nuova progetto, staccandosi dall’Assi: “Il nostro modo di fare volley – afferma Saponaro – non coincideva con quello con quello degli altri soci dell’Assi, così abbiamo deciso di avere una nostra società”. Da qui la voglia di ripartire: “Vogliamo guardare avanti – aggiunge Saponaro – ed allestire una squadra competitiva, ricordando quelli che erano i fasti della B1 di un decennio fa”.
Muccio, invece, sottolinea la volontà di ricominciare da un organico societario allargato. La stessa squadra ripartirà da alcune delle artefici della promozione dello scorso anno, a partire dalla stessa coach: per il gruppo di giocatrici, invece, si parte innanzitutto dalla bandiera del volley brindisino Ida Taurisano, quindi una serie di atlete legate al territorio brindisino: Valeria Cristofaro, Silvia Antonaci, Luisa Chionna e Sara Della Rocca. In arrivo, la già annunciata palleggiatrice Elisa Peluso, prelevata dal Rovigo, e della schiacciatrice Lara Lugli, in arrivo dalla serie A svizzera (Neuchatel). “Vogliamo ricreare – prosegue coach Chionna – l’entusiasmo che si viveva a Brindisi un decennio fa. Questa non è solo una società di volley, questo è un progetto che si va man mano strutturando”.
Tra i vari aspetti in seno alla New Volley che sono stati presentati, anche le collaborazioni con due realtà pallavolistiche del comune capoluogo (la Dream Volley di Ida Taurisano e l’ Eurovolley) e la volontà di riportare in auge la “casa” della pallavolo brindisina, il PalaMelfi, dopo le difficoltà di ordine tecnico che sono state incontrate sul parquet del PalaZumbo.
F.Tri.
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