BRINDISI – Due gattini, di pochissime settimane, erano bloccati su un terrazzo di un palazzo antico e abbandonato su corso Roma, a Brindisi, uno dei quali incastrato dentro una bottiglia in plastica. A mettere in salvo i felini sono stati i vigili del fuoco del comando provinciale di Brindisi. Sul posto c’era anche Antonella Brunetti, presidente dell’Aidaa di Brindisi.
I due gattini miagolavano, erano impauriti e malati sotto il sole cocente di una domenica mattina di metà luglio. Non avevano acqua e né cibo. Un gattino era addirittura svenuto a causa, così come poi ha confermato il veterinario, da una forte infezione agli occhi agli occhi che va a consumare la cornea e si trovava, anche, in una situazione di ipotermia. Un altro micino, invece, era incastrato in una bottiglia in plastica. I gattini si trovavano sul terrazzo di uno dei più antichi palazzi di Brindisi su corso Roma.
Ad accorgersi della situazione di pericolo in cui versavano i felini è stata una donna che abita lì vicino che ha subito contattato il presidente dell’Aidaa, Antonella Brunetti. Per portare in salvo i gattini, però, c’era bisogno dei vigili del fuoco. Infatti, sono stati proprio gli uomini del 115 a salvare la vita, ancora una volta, degli animali.
“La situazione è critica – sottolinea Antonella Brunetti, presidente dell’Aidaa – Oggi non abbiamo salvato due gattini ma bensì quattro. Questa è la situazione a cui, noi volontari Aidaa, dobbiamo far fronte ogni giorno. I due gattini che abbiamo recuperato, appena in tempo, dal terrazzo sul palazzo abbandonato di corso Roma, sono in condizioni pietose. Uno addirittura era svenuto a causa di una infezione agli occhi e per il troppo caldo”.
I micini, dopo essere stati recuperati, sono stati portati dal veterinario Tiralosi, libero professionista, sempre disponibile e vicino all’associazione, per farli visitare. Il medico ha confermato la condizione critica delle bestiole.
“Io voglio ringraziare soprattutto i vigili del fuoco di Brindisi – continua la Brunetti – la loro sensibilità e la loro professionalità è per noi un grande aiuto. Però vorrei sottolineare anche l’emergenza della situazione locale. Siamo invasi da nuove nascite e questo perché la pratica per sterilizzare i gatti randagi in città è ancora dormiente al Comune che non ha proceduto a inviarla alla Asl. Da parte nostra c’è tanta rabbia e dolore perché ogni giorno ci sono tantissimi gatti che rischiano la vita e tanti altri che invece non ce la fanno a sopravvivere. Noi facciamo il possibile, ma così non si può più andare avanti”.
BrindisiOggi
Grazie ai Vigili del Fuoco e ai volontari dell’Aidaa dei Antonella Brunetti per il lavoro svolto…..Sarà un caso ma chi ha scritto questo post è un sostenitore locale delle associazioni animaliste e dell’Associazione bergamasca Amici dei Pompieri…………..