VILLANOVA – Dopo il litorale nord di Brindisi, questa mattina, anche il porto di Villanova, marina di Ostuni, è stato liberato dalla posidonia, l’alga che si accumula lungo le nostre coste, rendendo, in pratica, inagibili spiagge e lidi. Per volontà del sindaco della Città Bianca, Gianfranco Coppola, con l’aiuto delle associazioni Diving Puglia, Protezione civile Ser Ostuni e protezione civile Ser Mesagne, di Massimo Taliente, e della biologa marina Maria Franca Mangano, alla presenza di tanti cittadini ostunesi, è stata effettuata nel porto di Villanova la prima prova di dragaggio dalla posidonia accumulatasi negli ultimi tempi lungo il litorale ostunese.
Nello svolgimento delle operazioni sono stati utilizzati unicamente dei mezzi di dragaggio non invasivi ed è stata effettuata una campionatura dei prodotti raccolti, circa 15 quintali, per avviare uno studio e un progetto che porti alla sanificazione della zona e a un’attività di gestione ecosostenibile a basso costo, in modo da poter finalmente trovare una soluzione definitiva del problema. Ai lavori, era presente anche la Capitaneria di Porto di Brindisi, che ha fornito consigli utili e un appoggio a coloro che hanno effettuato questa operazione, e la Polizia Municipale di Ostuni, che ha provveduto a mettere in sicurezza la zona.
BrindisiOggi
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