BRINDISI – Un’intera mattina di controlli, quella di ieri, che ha portato alla scoperta e al sequestro di una pistola calibro 9, marca Beretta con matricola abrasa, un caricatore bifilare da 13 cartucce rifornito con 7 cartucce calibro 9, corto marca Gfl, altre 50 cartucce calibro 7.65 marca Gfl nascoste dentro un pacchetto di sigarette marca Wiston Rosse e una pianta di marijuana alta circa 50 centimetri. L’attività è stata svolta dagli agenti della Digos, diretti dal vice questore Vincenzo Zingaro, in coordinamento con la Squadra mobile della questura di Brindisi e i colleghi del reparto Prevenzione crimine di Lecce.
Sono state controllate decine di abitazioni di soggetti noti alle forze dell’ordine. Soprattutto nel quartiere Sant’Elia. La pistola calibro 9, il caricatore e le cartucce sono state scoperte sul montante superiore fisso della porta d’accesso dell’ascensore condominiale di un palazzo in via Boldini. Mentre sul terrazzo di viale Leonardo Da Vinci, sempre nello stesso quartiere, è stata rinvenuta la pianta di marijuana.
Sul posto è anche intervenuto il personale dell’ufficio di Gabinetto della questura di Brindisi e della Scientifica che ha eseguito i rilievi fotografici e il recupero del materiale balistico recuperato. Tutto il materiale rinvenuto è stato repertato e sottoposto a sequestro a carico di ignoti.
La Procura di Brindisi, informata dei fatti, ha autorizzato gli investigatori ad effettuare accertamenti tecnici finalizzati alla ricerca di eventuali tracce di impronte papillari latenti da effettuarsi sull’arma, sul munizionamento e la relativa custodia e inoltre accertamenti tesi a risalire alla matricola della postola che risulta resa illeggibile da abrasione.
BrindisiOggi
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