BRINDISI- Ancora emergenza sangue presso i presidi ospedalieri della provincia di Brindisi, l’estate la richiesta di sangue aumenta, ma quest’anno la situazione si presenta drammatica. L’appello ancora una volta viene direttamente dal reparto del centro trasfusionale dell’ospedale Perrino. Servono nelle prossime ore sacche di sangue zero positivo. Il messaggio è a tutta la cittadinanza.
Il dottor Francesco Cucci, primario del centro trasfusionale del Perrino, ha invitato tutti a ecarsi presso i locali della struttura brindisina per porgere il braccio e donare.
Tra oggi e domani, infatti, la situazione si preannuncia così drammatica tanto da ritenere necessaria una sorta di chiamata alle armi di tutta la popolazione. Questo scenario si è materializzato dopo la sospensione della convenzione tra Avis e Asl che delegava all’associazione di volontariato tutti gli oneri delle donazioni itineranti: in questo modo, i volontari erano riusciti, attraverso una fitta programmazione di appuntamenti domenicali, a garantire l’autosufficienza ematica in provincia.
Da quando la convenzione è stata revocata dal Crat, il Coordinamento Regionale per le Attività Trasfusionali, l’Asl è in grado di fornire personale dedicato alla raccolta del sangue solo durante la settimana, scontrandosi così con le necessità di chi lavora. Ora, però, chi ha come gruppo sanguigno lo 0 positivo deve recarsi con urgenza presso il centro trasfusionale dell’ospedale Antonio Perrino di Brindisi a donare il proprio sangue. Superata questa piena di emergenza, bisogna che qualcuno metta un freno a questa vertiginosa caduta.
BrindisiOggi
Come si fa x donarlo
L’AVIS DI BRINDISI, COME TUTTE LE SEZIONI AVIS DEL TERRITORIO NAZIONALE SONO DA SEMPRE IMPEGNATE NELLA PROPAGANDA AL DONO DEL SANGUE. IN PARTICOLARE L’AVIS COMUNALE DI BRINDISI E’ ATTENTA E VIGILE AFFINCHE’NON SI REGISTRI CARENZA DI SANGUE PRESSO IL CENTRO TRASFUSIONALE DI BRINDISI. IL SETTORE PROPAGANDA AVIS AL DONO DEL SANGUE, A SEGUITO DI SEGNALAZIONE DI CARENZA DI SANGUE DA PARTE DEL CENTRO TRASFUSIONALE DI BRINDISI EMETTE COMUNICATI STAMPA ED INVITA I PROPRI SOCI EFFETTIVI A RECARSI PRESSO L’OSPEDALE “A. PERRINO” PER CONTRASTARE LE EVENTUALI CARENZE DI SANGUE.
Che schifo! Questo succede solo a Brindisi. E i dirigenti dell’ ASL perché non si dimettono? perché hanno sospeso la convenzione con l’AVIS? Vergogna!