Incendio,”la presenza bombole già denunciata in passato”/Video

BRINDISI- Sono ingenti i danni provocati dall’incendio di questa mattina alla BriEcologica. I titolari dell’azienda sono intenzionati a chiedere un risarcimento danni alla ditta Cannone, azienda dalla quale sarebbero partite le fiamme.

Il caso è già in mano ad un avvocato di fiducia della famiglia Roma, Maurizio Fisiola del foro di Brindisi.

“Avevamo già segnalato la presenza delle bombole di gas- ribadisce Mino Roma, titolare con il padre Antonio della BriEcologica- C’è una denuncia ai carabinieri”.

I titolari della BriEcologica continuano a puntare il dito sulle bombole di gas presenti all’interno dell’autodemolizione Cannone. In realtà i vigili del fuoco non hanno ancora consegnato la relazione nella quale si ricostruisce la dinamica dell’incendio e si chiariscono le cause. Resta il fatto tuttavia che le testimonianza degli operai di entrambe le ditte parlano di un forte boato preceduto da un’altro piccolo scoppio in prossimità delle bombole dove tra l’altro due uomini della ditta Cannone stavano utilizzando una fiamma ossidrica. A supporto ci sarebbero anche le immagini di due telecamere di video sorveglianza che sono state acquisite e messe agli atti. Non solo i vigili del fuoco avrebbero rinvenuto una bombola squarciata, alcuni pezzi sarebbero stati recuperati, altri no. Probabilmente i frammenti sono stati sbalzati in aria per diversi metri.

Nel frattempo sul posto si sono recati anche i tecnici dell’Arpa. Persino il primo cittadino, Mimmo Consales ha voluto verificare di persona la situazione.

“E’ tutto sotto controllo,  non ci sono pericoli. – ha riferito Consales- Abbiamo attivato la polizia municipale e la protezione civile. Sono stati convocati sul posto i tecnici dell’Arpa per i rilievi del caso”.

BrindisiOggi

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