BARI – Brindisi e Fasano, sono queste le due zone brindisine ad essersi aggiudicate incentivi in aiuto alle imprese per la realizzazione di nuovi progetti e salvare posti di lavoro. “Progetti intelligenti e innovativi per la crescita del territorio e l’occupazione” ha detto l’assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia, Loredana Capone. La Giunta ha varato investimenti per più di 84 milioni con gli incentivi regionali. A beneficiarne 14 imprese industriali e turistiche che hanno presentato in tutto 9 progetti (due sono di consorzi).
Le imprese saranno agevolate con i Contratti di Programma regionali, strumento che agevola principalmente le grandi imprese, con i Programmi integrati di agevolazione (PIA), incentivo rivolto soprattutto alle medie imprese, e con i PIA turismo. Le risorse pubbliche necessarie agli investimenti ammontano a più di 29 milioni di euro mentre sotto il fronte occupazionale oltre ad essere mantenuti gli organici esistenti, saranno sviluppati 142 posti di lavoro in più.
La Data Management – PA Solutions Spa di Brindisi che si occupa della produzione di software per il settore pubblico, intende investire 14,9 milioni per un progetto di ricerca che si pone l’obiettivo di sviluppare una piattaforma informatica in grado di gestire tutti gli aspetti legati al tema della responsabilità sociale di un’impresa, di un ente o di un’organizzazione no profit.
Il Costituendo Consorzio Turistico Savelletri, che riunisce tre società, Egnathia iniziative Turistiche E.I.T. Srl, Iniziative San Domenico Srl ed Egnathia Golf Club Società Dilettantistica a r.l., realizzerà spazi per eventi all’aperto, realizzerà lavori di ammodernamento di strutture ricettive già operative e miglioramenti di un campo da golf, del campo scuola e della Club House annessa al campo da golf. Gli investimenti valgono più di 1,7 milioni di euro e saranno realizzati nel territorio di Fasano.
Aiuti con i Pia Turismo: anche due consorzi turistici si sono aggiudicati agevolazioni attraverso i PIA Turismo. Si tratta del Consorzio Costa del Salento e del Costituendo Consorzio Turistico Savelletri.
Aiuti con i Contratti di Programma Si sono aggiudicati incentivi attraverso i Contratti di Programma regionali le società Corvallis Spa, Carton Pack Srl, Centro Studi Componenti per Veicoli Spa, Data Management – PA Solutions Spa. Corvallis Spa di Lecce, azienda che opera nell’ambito della produzione di software, con un investimento di oltre 5,6 milioni realizzerà un articolato progetto di ricerca e sviluppo che riguarderà, tra le altre cose, gli strumenti per la ricerca semantica e le tecnologie applicate alla gestione e fruizione di dati sui beni culturali.
Carton Pack Srl di Rugliano, in provincia di Bari, amplierà la capacità produttiva dell’impianto e la capacità di stoccaggio dei prodotti: per farlo investe 12,1 milioni di euro. Il Centro Studi Componenti per Veicoli Spa di Modugno (Ba), centro di ricerca della Bosch, punta, con un investimento da 25,8 milioni di euro, sulla realizzazione di una struttura dove installare nuove macchine e su un articolato progetto di ricerca e sviluppo finalizzato tra l’altro alla riduzione di emissioni e consumo.
Aiuti con i PIA Medie Imprese Hanno utilizzato l’incentivo PIA Medie imprese le società Mafrat Spa, il Pastaio di Maffei Savino & C. Snc ed Ecometalli srl. Per l’impresa Mafrat Spa di Putignano (Ba), che opera nel settore dell’abbigliamento per bambini, l’investimento di oltre 1,12 milioni di euro è finalizzato a rafforzare il sistema informatico aziendale, a realizzare tessuti innovativi e a rafforzare la presenza internazionale della società. Il Pastaio di Maffei Savino & C. Snc di Barletta (Bt), con un progetto da 1,8 milioni di euro, intende acquistare una terza linea produttiva di pasta fresca all’uovo e una linea per la produzione di gnocchi a caldo.
Ecometalli Srl di Castellana Grotte (Ba) investe 2,9 milioni di euro per trasferire la parte del processo produttivo a maggior impatto ambientale al di fuori del centro abitato. Il primo, che aggrega le società Edilsud Srl, Turismo Verde Srl, Edilcostruzioni Srl, Gest Resort Srl e Thema Servizi Turistici di De Santis Raffaele & C. S.a.s., realizzerà investimenti per più di 6,6 milioni di euro. Il progetto prevede la realizzazione di tre strutture ricettive nel comune di Otranto due delle quali recuperano una masseria e fabbricati già esistenti; la ristrutturazione di un edificio nel comune di Melissano (Le) per destinarlo a residence alberghiero a quattro stelle e la costruzione di una nuova struttura ricettiva a quattro stelle nel comune di Santa Cesarea.
Con questi ulteriori 84,3 milioni, gli investimenti mobilitati da tutti gli incentivi regionali per le imprese salgono a 2,4 miliardi di euro. A darne notizia è l’assessore allo Sviluppo economico Loredana Capone che spiega: “Stiamo agevolando progetti intelligenti e innovativi che miglioreranno processi e prodotti industriali e amplieranno l’offerta turistica. Gli investimenti puntano su ricerca e sviluppo, migliorano le capacità produttive delle aziende, realizzano nuove strutture, investono nelle tecnologia informatiche e nell’internazionalizzazione, attivano nuove linee di produzione, riducono gli impatti ambientali”.
“Queste proposte – continua l’assessore – sono l’ennesima prova del dinamismo del nostro territorio che, grazie anche agli incentivi regionali, continua ad investire per migliorare e rendere più competitiva la propria offerta e per uscire dalla crisi. Ma la cosa che ci rende più fieri sono gli investimenti industriali in ricerca e innovazione. Come ha attestato la Banca d’Italia solo pochi giorni fa, gli investimenti pugliesi attraverso i fondi comunitari si caratterizzano per il maggior peso dato ai temi della ricerca e dell’innovazione che rappresentano il 15% dei fondi pubblici a fronte dell’8,2 per cento del Mezzogiorno.”
“Questa direzione è stata impressa dalle politiche regionali. Le imprese ci hanno seguito, per questo oggi la Puglia è la prima regione in Italia per incremento delle esportazioni. Questi ulteriori investimenti rafforzeranno l’offerta sui mercati esteri e renderanno anche più attrattivo il territorio favorendo l’occupazione”.
BrindisiOggi
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