Si spacciavano finanzieri per truffare i commercianti, denunciate 4 persone

SAN PIETRO VERNOTICO – Si spacciavano come militari della Guardia di Finanza per truffare i commercianti fino a quando le fiamme gialle, quelle vere, non li hanno smascherati. Finiscono  nei guai quattro persone, tre napoletani ed un leccese, tra questi anche una donna. I quattro avevano messo su una vera e propria truffa raggirando i commercianti di mezza Italia. In pratica i sedicenti finanzieri  contattavano via telefono tabaccai, commercianti in genere chiedendo loro la cortesia di eseguire ricariche on line su carte di credito Postepay che poi avrebbero pagato in un secondo momento. Una “richiesta” che molto ingenuamente le vittime assecondavano sulla base del fatto che i malfattori si presentavano come finanzieri quindi degni di fiducia. In otto giorni i militari, veri, hanno accertato che i quattro avevano contattato oltre 400 imprenditori chiedendo ricariche on line del valore superiore ai 200 euro. Qui in provincia di Brindisi, le denunce sono partite da un gruppo di commercianti di San Pietro Vernotico, la locale stazione guidata dal capitano Andriani, ha accertato che la truffa perpetrata ai danni dei commercianti si aggira intorno ai 900 euro. I quattro truffatori, la donna B.M. 52 anni di Napoli  e gli uomini I. L..31 anni di Lecce, M.O.28 anni di Napoli, e S.A. 41 anni Castellammare di Stabia, sono stati denunciati per truffa, usurpazione di titoli e sostituzione di persona.

Lucia Pezzuto

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