Ferrarese: “Non regaliamo Brindisi”

BRINDISI- Forse perché sente l’esigenza di spiegare la sua posizione dopo i vari attacchi, forse perché la maggior parte dei Comuni e i brindisini vogliono andare con Lecce, o forse perché due dei suoi consiglieri comunali hanno annunciato che non voteranno in consiglio comunale l’annessione con Lecce, e così Ferrarese, fa alcune precisazioni. “Tramontata l’ipotesi del doppio capoluogo con Taranto, in quanto prima accettata e poi negata dal ministro Patroni Griffi, oggi resta in piedi una sola esigenza e cioè quella di garantire dignità alla città di Brindisi- afferma l’ex presidente della Provincia intervistato da alcuni giornalisti Abbiamo voluto, con tutte le nostre forze, la Provincia del Grande Salento – ha detto Ferrarese-. ho invitato più volte al tavolo il comune e la Provincia di Lecce, che non sono mai venuti. Abbiamo inizialmente pensato quindi ad un accordo con Taranto per conservare il doppio capoluogo e per continuare a garantire dignità alla nostra città. Parliamoci chiaro, una città che perde lo status di capoluogo è una città che va a morire. Per gli altri comuni della ex Provincia  il problema non esiste, possono scegliere, cambia poco o nulla. E’ la città capoluogo che perde: enti, associazioni, occupazione ed economia”.
Chiede di alzare la posta, non dice se andare con Taranto o con Lecce, ma di scegliere chi tra le due è  disposto a dare di più. “E’ questo che ho chiesto di valutare, al Sindaco Consales- continua Ferrarese-  Io rappresento una forza politica e a tutti i miei consiglieri, anche in questa città, ho lasciato libertà di scelta come è giusto che sia. A Consales, ho chiesto di rimandare il consiglio comunale, proprio per cercare di ottenere qualcosa in più da una parte o dall’altra. Non possiamo fare discorsi personali o di partito e non dobbiamo pensare al presente, ma le decisioni che assumiamo riguarderanno le future generazioni. Oggi dobbiamo fare una trattativa, cosi come si fa a livello imprenditoriale, per ottenere il massimo. Io questa città l’ho amata, la amo e sono convinto di averle dato tutto me stesso”.

 Brindisioggi

2 Commenti

  1. Caro Ferrarese, perchè fdingi di non sapere che Brindisi è già stata “regalata” da tempo alle varie industrie (Montedison, ENEL, zuccherifici…vari, ecc. ecc.)Ora, quindi, si tratta soltanto di dare al suo territorio una denominazione diversa: Brindisi, provincia di…. Tutto qui.

  2. Ferrarese, vai a Francavilla che è meglio. Hai cercato in tutti i modi di condizionare il territorio cercando di portarci su Taranto per esclusivi tuoi interessi politici ed ora che ti accorgi che la maggior parte della popolazione preferisce Lecce, per ovvi motivi, cerchi disperatamente di recuperare. E’ finito il tempo delle favole, lascia decidere a noi brindisini, in santa pace, quello che vogliamo.

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