BRINDISI – Nonostante la salvezza conquistata sul campo, con la vittoria nel proprio girone della poule retrocessione, la Futura Brindisi ha annunciato che l’anno prossimo non prenderà parte al campionato di A2 femminile di basket.
In questi ultimi giorni la società aveva ceduto alcuni dei sui pezzi pregiati (Tagliamento a Battipaglia, Diene a Genova) ed oggi è arrivato l’annuncio. “La decisione – dice la nota della Futura – è maturata in questi giorni nell’ottica di un’ottimizzazione delle risorse a favore di quel settore giovanile che rappresenta da sempre la pietra miliare della società”. Ora il sodalizio brindisino fissa alcuni punti cardine per il futuro: “Si ripartirà – spiega ancora la Futura – da una linea verde qualificata per continuare nel lavoro di professionalizzazione di giovani atlete del nostro territorio con l’auspicio che possano essere loro stesse a riaprire un nuovo ciclo di successi. Nell’ultima stagione la squadra ha capitalizzato le poche risorse messe a disposizione dalla società e dagli sponsor (come «Gruppo Trio» che è stato al fianco due anni) mancando la poule promozione solo a causa della penalizzazione rimediata nella conference di centro-sud. Un’annata da matricola in A2 nella quale la formazione brindisina ha ben figurato ottenendo alla fine un risultato sportivo di tutto rispetto, quello di una poule salvezza conclusa con il primo posto in classifica”.
Resta una nota di rammarico: “Un bilancio sportivo positivo – prosegue la società cui purtroppo ha fatto da contraltare una scarsa attenzione del territorio. Nel tempo è venuto meno il supporto di sponsor vitali per dare seguito al progetto della serie nazionale. E poiché il settore giovanile rimane il valore originale da preservare, la Futura Basket sceglie di raccogliere le proprie forze ripartendo da una categoria inferiore nell’idea di scoprire e valorizzare nuovi talenti e nell’auspicio di avviare un più proficuo dialogo con altre società impegnate nei campionati giovanili”.
Da qui, il commiato: “La decisione – conclude la società biancazzurra – è dolorosa ma inevitabile e non dà merito all’ottimo lavoro svolto in questi anni da dirigenti, tecnici e giocatrici per garantire la qualità e il programma che il nome e la storia della Futura Basket testimoniano. La società coglie l’occasione per ringraziare in questa sede tutto il gruppo di lavoro, coach Gigi Santini, le ragazze, i dirigenti e lo staff di collaboratori che c’hanno messo impegno e cuore, per aver costruito un pezzo di storia per lo sport di questa città, tutti gli appassionati e gli sponsor che hanno trasformato la passione per il basket in un contributo prezioso. Ma la Futura non volta pagina, l’esperienza non smette di insegnare e oggi riscopre la sua mission storica, quella di favorire la crescita di un movimento giovanile tra i migliori e vincenti degli ultimi anni”.
Adesso le attenzioni per il basket femminile “seniores” della provincia si concentrano tutte sulle squadre che nell’ultima stagione hanno giocato il campionato di C regionale: resta da valutare la possibilità che si riesca ad organizzare un campionato di serie B (anche con alcuni ripescaggi). Ipotesi che era sfumata lo scorso anno per la mancanza del numero di compagini al via. In alcune di queste squadre, figurano anche atlete di scuola Futura.
Brindisi Oggi
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