Guerra nel Pd, il gruppo consiliare attacca il segretario cittadino

BRINDISI- Il gruppo consiliare del Pd di Brindisi contro il consigliere e segretario cittadino Antonio Elefante dopo l’intervista da lui rilasciata al Nuovo Quotidiano di Brindisi.  Elefante dopo il rinvio a giudizio del sindaco conferma l’appoggio  a Consales  ma chiede una svolta forte nell’attività amministrativa. Dichiarazioni che non sono state prese bene dai cinque consiglieri comunali democratici: Salvatore Brigante, Antonio Monetti, Luciano Loiacono , Enrico Latini e Salvatore Valentino. Disapprovazione che hanno reso ufficiale con un comunicato stampa nel quale definiscono l’intervista di Elefante”come l’ennesima altalenante iniziativa unilaterale dell’estroso segretario cittadino del PD che si è fatto portavoce di istanze personali e non della sensibilità politica condivisa dal gruppo consiliare e dal partito della città”. Insomma quella era solo una dichiarazione puramente personale.  “Lunedì 9 giugno lo stesso segretario cittadino- si legge nella nota dei democratici- sia nella riunione di gruppo che nell’assemblea cittadina, si era pubblicamente espresso sulla necessità di proseguire con l’attuale esperienza amministrativa reiterando la fiducia nei confronti del sindaco. Non ha assolutamente espresso nell’occasione nessuna delle perplessità poi riportate sulla stampa, in merito all’attività amministrativa fin qui portata avanti. Anzi era in perfetta sintonia con il sindaco e col gruppo consiliare nel dare alla città un’accelerazione alla realizzazione del programma che dotasse la città stessa del piano della costa, del PUG, della possibilità di attingere alle risorse comunitarie e nazionali per la realizzazione di progetti che guardino alle infrastrutture ed allo start-up dei giovani in cerca di lavoro”.

antonio elefanteInsomma Elefante avrebbe detto cose diverse nelle due diverse circostante. E secondo i consiglieri comunali non sarebbe la prima volta. I cinque vanno anche oltre e attribuiscono a questo atteggiamento anche il risultato elettorale dell’europee a Brindisi.  “Questo atteggiamento ondivago- concludono-  ha creato perplessità e diffidenza nel nostro elettorato cosa che ha comportato un risultato politico non esaltante nella ultima tornata elettorale nonostante l’apporto di altre importanti formazioni politiche attualmente schierate con le forze di opposizione.”

BrindisiOggi

 

 

1 Commento

  1. questa armata brancaleone continua a fare danni sia economici che di immagine. Sarebbe opportuno farsi l’esame di coscienza e decidere cosa fare seriamente per la città. Gli inetti vadano a casa.

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