BRINDISI – «Da mesi richiediamo l’attenzione della giunta regionale sulla di radioterapia del Perrino. Esiste un grave disagio, che abbiamo avuto modo di constatare durante ripetuti sopralluoghi, a causa del mancato completamento della struttura che la ospita». Antonio Scianaro, consigliere regionale di Forza Italia attacca direttamente la gestione della sanità pugliese, prendendo come esempio i problemi di di cui soffrirebbe il presidio ospedaliero più grande e importante del territorio provinciale.
«L’ospedale Perrino di Brindisi continua a essere il simbolo della sanità vendoliana e i pugliesi ne pagano il prezzo più alto – dichiara in una nota Scianaro – L’incuria e lo stato di degrado mettono a rischio i servizi ai cittadini già fortemente penalizzati dagli scellerati errori compiuti fino a oggi da questo centrosinistra». Scianaro punta il dito su un altro aspetto ritenuto gravissimo da un punto di vista della gestione delle risorse. «Non si può non sottolineare un altro aspetto di rilievo: ci sono finanziamenti pubblici inutilizzati e lavori non ancora terminati, nonostante siano state già stanziate le risorse. Chi vigila sull’andamento degli interventi? Evidentemente nessuno, a parte noi». Secondo il consigliere azzurro, le risposte a questi quesiti sono squisitamente politiche e sono da cercarsi ai vertici della sanità regionale.
«Fino a ieri potevamo comprendere, ma non condividere – afferma Scianaro – la leggerezza con cui molti esponenti del governo pugliese si sono dedicati a tempo pieno alle elezioni. Ma, da oggi, ci chiediamo se l’assessore al welfare Elena Gentile, visto che la campagna elettorale si è conclusa, possa rispondere alle richieste avanzate durante le audizioni in commissione sanità dello scorso marzo e darci tempi certi sulla ripresa e l’andamento dei lavori, perché i malati non possono attendere oltre e non possiamo tollerare la carenza di controlli, laddove in ballo ci sono i soldi e la salute dei pugliesi».
L’invito del consigliere azzurro, insomma, è quello di operare un cambio di passo al vertice per imprimere un’accelerazione a quelle opere e a quelle pratiche che migliorerebbero sensibilmente il servizio offerto ai cittadini in provincia di Brindisi. «Speriamo di ricevere la giusta attenzione sulla questione – conclude Scianaro – perché i pazienti brindisini possano vedere garantito il loro diritto alla salute e non sentirsi cittadini di serie B».
BrindisiOggi
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