LATIANO – Dopo i 4 giorni di scontri sul campo sono stati decretati i vincitori del primo memorial “Alessio Mustich”, intitolato al ragazzino di 10 anni di Latiano scomparso 4 mesi fa a causa di complicazioni legate alla malattia di cui soffriva, la sclerodermia: ad aggiudicarsi gli allori più importanti sono stati la solidarietà e i valori dello sport. Sono questi i veri protagonisti del torneo dedicato al piccolo Alessio che, da uno striscione appeso a bordo campo, ha guardato tutte le partite che si sono svolte in questi giorni.
“Alessio uno di noi” si legge sotto la sua immagine felice ed è questo lo spirito che ha pervaso tutta la manifestazione: gli organizzatori, la famiglia di Alessio, l’Apmar, l’associazione persone con malattie reumatiche, e la società sportiva Sporting Latiano sono molto soddisfatti della grande partecipazione fatta registrare presso i campi del Football Park di Latiano. Stasera alle 20 la kermesse sportiva avrà una coda insolita per un evento di questo tipo: sarà celebrata, infatti, presso il santuario della Madonna di Cotrino, a Latiano, una messa in suffragio di Alessio.
Gli eventi solidali, però, non si esauriranno oggi: il 19 giugno prossimo, un musical ispirato alla vita di Padre Pio, a cura dalla compagnia teatrale “Terzo Millenio”, sarà inscenato presso il Free Park. Durante tutti i momenti di questo grande spettacolo di solidarietà è stato possibile effettuare delle donazioni in favore dell’Apmar, così come espressamente richiesto da Alessio poco prima di morire: la sua mamma trovò un tema scritto dal piccolo, uno dei suoi ultimi componimenti, in cui il ragazzino metteva nero su bianco la sua ferma volontà di aiutare la ricerca, perché nessun altro debba più soffrire quello che lui ha sofferto. La famiglia di Alessio, i genitori, gli zii, i nonni e tanti amici, si sono impegnati a portare avanti questo desiderio. Vista l’ottima riuscita della manifestazione si sta già pensando alla prossima edizione che sarà più grande e più ricca di significati e contenuti.
Pur essendo tutti i partecipanti dei vincitori per definizione, il campo ha restituito i suoi verdetti: il torneo riservato alla categoria Pulcini 2004 è stato vinto dalla Corvino Soccer Academy di Lecce; quello dei Primi Calci 2006 è andato al Calcio Città di Brindisi; l’Us Latiano si è aggiudicato quello della categoria Primi Calci 2007-8; e ai piccoli atleti dello Sporting Latiano è andato il trofeo dei Primi Calci 2005. Anche le donne hanno avuto la loro ribalta: a uscire vincitrici dalla competizione sono state le calciatrici della Nitor Carovigno.
Fa sicuramente piacere esibire in bacheca una coppa o indossare al collo una medaglia ma, oggi, sul tappeto verde del campo e fuori, nella vita vera, la vittoria più grande è andata alla ricerca scientifica, proprio come voleva Alessio che, dal collo della sua mamma, che porta una medaglietta con la sua immagine sbarazzina, ride di gusto, contento di vedere il suo desiderio realizzato, nel suo nome. Nella sua memoria.
Maurizio Distante
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