LATIANO – Non ce l’ha fatta, Giampiero Carlucci, il disabile 44enne di Latiano, caduto dalla sua bicicletta 7 mesi fa, il 31 ottobre scorso. Carlucci procedeva su una strada dell’estrema periferia del paese quando ha perso il controllo del suo mezzo, finendo interra e urtando violentemente la testa. La dinamica dell’accaduto, essendo il 44enne solo al momento dell’incidente, non è nota: l’ipotesi più probabile vuole che Carlucci non sia riuscito a tenere la rotta dritta percorrendo una discesa, dove la bici ha preso una certa velocità, alla fine della quale c’era una curva e un piccolo fosso. I soccorsi, chiamati da alcuni passanti, riuscirono a salvargli la vita ma non a evitargli il coma.
Carlucci, che era stato dimesso dall’ospedale Antonio Perrino di Brindisi appena un mese e mezzo fa, è rimasto in questo stato per tutti i 7 mesi della sua battaglia per la vita, ma, stamattina, intorno alle 11, una crisi respiratoria, complicazione molto comune per chi si trova nel suo stato, se l’è portato via. Grande lo sgomento a Latiano dove tutti conoscevano e volevano bene al 44enne. La notizia della sua dipartita si è diffusa anche grazie al tam tam su Facebook dove i messaggi di arrivederci a quel ragazzone sempre sorridente colorano le bacheche dei suoi tanti conoscenti. La famiglia Carlucci è commossa dall’affetto che la comunità sta dimostrando al loro Giampiero.
«In questo momento di dolore – fanno sapere i famigliari del 44enne – vogliamo comunque ringraziarvi tutti per l’affetto che state riservando a Giampiero, non solo oggi, in occasione della sua morte ma in tutti questi mesi in cui abbiamo sperato e pianto affinché le cose finissero in un modo diverso». La gratitudine della famiglia va anche a tutti quelli che hanno assistito il 44enne, dal medico di famiglia, Marcello Anzillotti, agli infermieri che si sono dati il cambio al suo capezzale nei 7 mesi di lotta contro la morte. I funerali di Carlucci saranno officiati domani alle 16.30 presso la chiesa del Sacro Cuore di Gesù, a Latiano.
Maurizio Distante
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