Baby pusher della marijuana, arrestato 20enne

SAN PIETRO VERNOTICO – Prima è stato fermato e addosso aveva 2 grammi di marijuana, poi a casa ne nascondeva altri 58: arresto in flagranza di reato per Samuele Marangio, 20enne, di San Pietro Vernotico. Il ragazzo è accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Dopo le formalità di rito è stato trasferito presso la sua abitazione agli arresti domiciliari.

Il giovane in seguito a una perquisizione personale è stato prima trovato in possesso di 2 grammi di sostanza stupefacente e la somma contante di 315 euro in banconote di vario taglio che, secondo gli investigatori, potrebbe essere provento dell’illecita attività. Successivamente, i carabinieri a casa di Marangio hanno trovato ulteriori 58 grammi di marijuana, già suddivisa in dosi, e del materiale per il confezionamento. Il tutto è stato sottoposto a sequestro.

(La foto è di repertorio)

 BrindisiOggi

1 Commento

  1. Si rischia il parossismo! La Legge ammette di detenere il quantitativo per consumo personale. Ma non ammette la vendita legalizzata. Quindi bisogna comprarla al mercato clandestino: ma lo spaccio è vietato. Il consumatore deve pur procurarsi l’erba da fumare e lo Stato lo autorizza ma gli dice: “1.Comprala pure, ma noi non ne sappiamo niente;
    2.Stai attento a non farti sorprendere!
    3.Non ne comprare più di una dose;
    4.Ogni volta che vuoi fumare devi andare a comprarla (un po’ come si faceva con le sigarette sfuse negli anni ’50);
    Alla fine, se non ti sei fatto beccare, consumala pure apertamente”!
    Le sigarette? Beh quelle fumane quante ne vuoi: ne muoiono 60.000 all’anno per danni riconducibili al fumo, uno più uno meno che ci importa!

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