TORRE SANTA SUSANNA – Blitz all’alba di oggi a Torre Santa Susanna dove in manette è finito Angelo Zanzarelli, alias ‘Sciabola’, 40enne di Oria, latitante dal 31 maggio scorso. L’uomo si nascondeva nell’abitazione di due amici, A.P di 34 anni e G.E. di 30, che sono stati deferiti in stato di libertà per favoreggiamento personale.
L’uomo è destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip dal tribunale di Brindisi nell’ambito dell’operazione denominata ‘Airo’ – una maxi operazione che ha portato all’arresto di 19 persone – poiché ritenuto responsabile a vario titolo dei reati di associazione per delinquere, estorsione, furto aggravato, sostituzione di persona, truffa, ricettazione, detenzione e cessione illecita di sostanze stupefacenti. Inoltre, al 40enne è stato notificato un avviso della conclusione delle indagini preliminari emesso dalla procura della Repubblica di Brindisi poiché ritenuto responsabile di violenza o minaccia a pubblico ufficiale in concorso pluriaggravato e danneggiamento pluriaggravato in concorso.
Da mesi i carabinieri del comando provinciale di Brindisi erano sulle tracce del fuggitivo. Oria così come l’intera provincia è stata scandagliata da cima a fondo. L’8 ottobre scorso, dopo diverse attività d’indagine, Zanzarelli, insieme al fratello Antonio, fu rintracciato per le strade di Oria a bordo della sua auto. In quell’occasione ci fu uno spettacolare inseguimento con una gazzella dei militari dell’Arma, cui seguì un violento scontro frontale. Ma ‘Sciabola’ riuscì comunque a fuggire.
Dopo un anno di indagini ecco che questa mattina Zanzarelli è caduto nella trappola degli uomini dell’Arma che l’hanno trovato nell’abitazione di due presunti favoreggiatori a Torre Santa Susanna. Il 40enne era riuscito a scampare all’arresto, si era fin da subito reso irreperibile, ma la sua fuga non è durata più di 365 giorni.
L’attività d’indagine si è basata principalmente sulle abitudini quotidiane dei parenti del 40enne. Gli uomini dell’Arma del comando provincia di Brindisi, guidati dal colonnello Alessandro Colella, hanno lavorato attentamente prima di arrivare all’arresto del latitante. Zanzarelli questa mattina non ha opposto resistenza e si è fatto ammanettare senza problemi. L’arresto è stato eseguito in collaborazione con i carabinieri della stazione di Torre. Ora ‘Sciabola’ si trova dietro le sbarre nel carcere di Brindisi a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
Mar.De.Mi.
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