BRINDISI – Quello che avevano preannunciato qualche giorno fa i residenti di corte Lombardia al quartiere Commenda a Brindisi è avvenuto. Stamattina le blatte se le sono ritrovate in casa. “E’ uno schifo. Sono stata costretta a chiudere i lavandini” ha commentato una signora che abita in un appartamento della zona infestata dagli scarafaggi.
La situazione è allarmante. Le blatte aumentano e ora sono arrivate a popolare anche la tubatura delle abitazioni. La sorpresa, indubbiamente non piacevole, l’ha trovata una donna che abita in uno degli appartamenti in corte Lombardia al rione Commenda. La stessa, insieme ad altri residenti, tre giorni fa aveva segnalato l’invasione delle blatte ai vigili urbani e carabinieri per richiamare, per l’ennesima volta, l’attenzione sul problema che va avanti, a dire delle gente, da anni.
Con l’arrivo del caldo, si sa, che la fogna nera inizia a popolarsi, soprattutto nelle zona più antiche delle città, dagli animaletti poco simpatici che vagano a destra e a manca causando non pochi disagi.
“Ho paura anche ad andare a dormire stasera – ha continuato la donna – ho il terrore che la mia casa possa riempirsi da un momento all’altro se chi di competenza non interviene. E’ una situazione indecente. Non possiamo vivere in questo stato”.
Il sindaco Mimmo Consales, interpellato dalla nostra redazione, ha fatto sapere che, purtroppo, non è di competenza del Comune, intervenire sulla fogna nera per ripulirla, ma è compito dell’Acquedotto Pugliese. Loro sono solo dovuti a effettuare gli interventi sulla fogna bianca.
Una situazione a dir poco disagiata per i residenti della zona che oramai devono fare i conti ogni giorno con gli scarafaggi che popolano le strade, i muri dei palazzi, e adesso anche le case.
Il primo cittadino ha inoltre fatto sapere che a breve si terrà un incontro con Aqp per rivedere il calendario degli interventi in città per la pulizia della fogna. Ma per adesso, tutto tace, e i cittadini sono costretti a vivere con le blatte in casa.
Mar.De.Mi.
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