BRINDISI – L’Enel Basket ci mette tanto carattere e va vicina alla vittoria ma alla fine cede al Banco di Sardegna Sassari e dice addio ai playoff.
Nel quintetto di Bucchi, Dyson, Lewis, Campbell, James, Todic. Sacchetti risponde con Travis Diener, Drake Diener, Thomas, Caleb Green, Gordon.
Il video della presentazione dell’Enel Basket
Apre le marcature Campbell ma Sassari trova giochi efficaci dentro-fuori e tocca il 2-7 con Drake Diener. La tripla di Dyson riavvicina i biancazzurri, James schiaccia il 7-7. Sassari difende forte rubando molti palloni e fa della circolazione di palla il suo pezzo forte e trova due triple di Travis Diener e Thomas per il 7-13. Dyson recupera dalla lunetta, si alzano i ritmi. Nessuna delle due squadre fa il parziale, finchè Zerini non mette a soluzione dall’arco per il 18-19. Sacchetti mette la tripla del 18-22, Sassari spende negli ultimi secondi il fallo del bonus: dalla lunetta Campbell fa uno su due per il 19-22 che chiude il quarto.
I primi punti del secondo parziale sono di Formenti dall’arco per il pareggio, anche se la squadra brindisina appare a tratti un po’ troppo confusionaria nei giochi di attacco. Il primo vantaggio biancazzurro è di James, ma poi Drake Diener prima segna una tripla, quindi un gioco da canestro e tiro libero allo scadere dei 24 per il 24-28. Sassari va in bonus, ma Brindisi non approfitta dalla lunetta. Todic riavvicina l’Enel Basket (28-30) ma si infortuna nell’azione. La tripla di De Vecchi riporta Sassari oltre il possesso di vantaggio (28-33), Bucchi chiama la sospensione. Due giochi di Sacchetti sorprendono la difesa di casa per il 29-37, mentre l’Enel Basket continua a sbagliare tiri liberi. Sacchetti chiama timeout, poi Gordon mette il 29-39 su cui c’è la nuova sospensione di Bucchi. Dyson a fil di sirena mette il 32-39 dall’arco con cui si va l’intervallo lungo.
Nel terzo quarto i brindisini sembrano trasformarsi: dalla lunetta apre Lewis (34-39) e c’è l’intensità difensiva per bloccare i sardi. La tripla di Dyson da quasi otto metri e contropiede di Campbell valgono il pareggio (39-39) su cui Sacchetti chiama la sospensione, mentre Bucchi incita i tifosi. Lewis mette la tripla per il nuovo vantaggio brindisino (43-41) ma poi commette fallo su Marques Green. Le proteste seguenti gli danno il tecnico che vale il quinto fallo per la guardia ed il bonus per Brindisi. Drake Diener non approfitta dalla lunetta ed anzi tocca all’Enel Basket allungare con i tiri liberi: Campbell mette il 48-45, mentre Dyson dall’arco sigla il 53-47. Sassari si riavvicina con la tripla di Thomas, che vale il 53-50 ma l’intensità difensiva brindisina è forte e Dyson ne approfitta con una nuova tripla, due liberi ed una soluzione da dentro l’area per il 60-50.
Ultimo quarto che inizia con la tripla di Campbell, a cui risponde quella di Chessa per il 63-53. Le due squadre rispondono colpo su colpo, ma poi Sacchetti trova la tripla del 67-60. Sul quarto fallo di Zerini che manda il lunetta Drake Diener, Bucchi chiama la sospensione. La guardia segna un solo libero anche se James commette un antisportivo. Stavolta Drake è più preciso e Sassari accorcia sino al 67-63. Zerini fa il quinto fallo, Brindisi raggiunge il bonus e prova la carta del quintetto piccolo. Le due squadre viaggiano in lunetta ma i sardi ci arrivano con più efficacia: quando Drake Diener mette il 70-70 c’è la sospensione di Bucchi. Due triple (Drake e Caleb Green) distanziano i sassaresi che vanno 70-76 con altro timeout brindisino. Campbell da tre riavvicina Brindisi (75-78) ma poi la stanchezza prende il sopravvento. Su una contesa che consegna palla a Sassari, il pubblico capisce che è finita e si alza ad applaudire i suoi. Con i due liberi di Marques Green il tabellone finale segna 75-82.
Sacchetti è il primo ad entrare in sala stampa e, dopo aver elogiato l’atteggiamento dei suoi, fa i complimenti a Brindisi per la partita. Quindi è il turno di due soci dell’Enel Basket, il presidente Nando Marino e Nico Carparelli: “Una stagione meravigliosa – commenta Marino – , forse solo tra qualche anno riusciremo a capire quello che siamo riusciti ad ottenere. Essere campioni d’inverno sarà irripetibile, specie guardando ai risultati di Milano. La stagione ha girato male dalla partita di Cremona con l’infortunio di Bulleri”. Quindi, gli elogi agli avversari: “Complimenti – prosegue il presidente dell’Enel Basket – a Sassari, realtà come le loro sono da prendere come esempio”. Quindi, uno sguardo al futuro: “Stiamo già lavorando – conclude Marino – alla prossima stagione, siamo molto vicini alla firma con due giocatori”.
Quando coach Pier Bucchi entra in sala stampa è molto commosso e non trattiene le lacrime, facendo ironicamente il gesto del “timeout”. Quindi dà la sua versione sulla stagione da poco conclusa: “Ci abbiamo messo passione, tensione, amore -dice -. I cinquecento che oggi non erano qui non sanno che si sono persi, ringrazio chi c’era e ci ha supportato. Stasera abbiamo dato il tutto per tutto, mentre in gara uno abbiamo probabilmente giocato la gara più bella della stagione perdendo solo di poco. Meritavamo un po’ di più di quello che abbiamo raccolto alla fine. Le critiche non ci fanno male perchè ci indispettiscono, ma perchè sentiamo il nostro lavoro messo in discussione”.
In tema di “voglia”, Bucchi torna su uno degli argomenti più discussi in settimana: “Anche lo “screzio” con Formenti – dice – della gara precedente, che non è stata una cosa grave come poteva sembrare e comunque può capitare, così come è successo con altri giocatori, era segno che volevamo arrivare con la tensione al massimo in gara 3″. Infine, un pensiero al futuro: “Squadra e società – conclude – sono un grande patrimonio per la città, ci saranno anche l’anno prossimo momenti belli e momenti brutti, vi chiedo di affrontarli insieme”.
ENEL BASKET BRINDISI – BANCO DI SARDEGNA SASSARI 75-82 (19-22, 32-39, 60-50)
Enel Basket Brindisi: James 17, Todic 2, Morciano, Forment 3i, Dyson 22, Lewis 5, Chiotti, Zerini 4, Snaer 2, Umeh 2, Leggio, Campbell 18. Allenatore: Bucchi
Banco di Sardegna Sassari: Green M. 4 , Green C. 17, Devecchi 3, Chessa 3, Gordon 4, Diener T. 11, Sacchetti 15, Diener D. 14, Vanuzzo, Eze 2, Tessitori, Thomas 9. Allenatore: Sacchetti
Foto Damiano Tasco
Francesco Trinchera
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