BRINDISI- Il tar sospende l’Aia per la discarica di Formica Ambiente. Bloccata quindi l’autorizzazione per l’ampliamento della discarica rilasciata dalla Regione Puglia.
La sezione di Lecce del Tribunale Amministrativo Regionale ha dato ragione all’Amministrazione Comunale di Brindisi in merito al ricorso presentato contro la Regione Puglia per il rilascio dell’autorizzazione integrata ambientale per i nuovi impianti di Formica Ambiente. Autorizzazione sospesa per mancanza del rapporto sul danno sanitario.
“Con apposita ordinanza, il Tar ha sospeso l’efficacia della determina regionale- si legge in una nota del Comune- ritenendo valida la tesi sostenuta dal sindaco Consales che più volte aveva diffidato la Regione Puglia a considerare l’assenza della valutazione del danno sanitario (prevista con apposita legge regionale) attraverso cui stabilire se era possibile o meno esprimere parere favorevole sul rilascio delle autorizzazioni richieste”.
La decisione del tribunale amministrativo è arrivata nonostante lo stesso Ufficio tecnico del Comune di Brindisi avesse dato in sede di conferenza dei servizi parere favorevole agli impianti. Una anomalia che si era venuta a creare all’interno dell’amministrazione comunale brindisina, dove gli uffici davano l’ok e il sindaco si oppone politicamente al progetto.
Il Tar entrerà nel merito della vicenda il prossimo 8 ottobre.
“Per intere settimane – afferma il primo cittadino – siamo stati letteralmente massacrati mediaticamente per presunti errori commessi nell’ambito dei lavori della conferenza di servizi. In quella occasione ho ribadito che su alcuni aspetti non era possibile esprimere parere negativo mentre si poteva eccepire (cosa che ho fatto ufficialmente più volte) che l’AIA non poteva essere rilasciata in assenza della Valutazione del danno sanitario (strumento previsto con apposita legge regionale). Avevamo ragione ed oggi se la strada di Formica Ambiente è sbarrata lo si deve soltanto ad una Amministrazione Comunale attenta come sempre alla tutela dell’ambiente ed alla salvaguardia del nostro territorio”.
BrindisiOggi
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