BRINDISI- E’ costata cara quella sua presenza all’incontro elettorale del candidato del partito politico avversario. Così Antonio Ingrosso, assessore allo Sport e alla Pubblica Istruzione della giunta Consales, rassegna le sue dimissioni dopo un colloquio con lo stesso sindaco di Brindisi.
Il primo cittadino era andato su tutte le furie dopo la notizia circolata sulla presenza del suo assessore, proprio suo trattandosi di una “giunta del sindaco”, all’incontro elettorale organizzato martedì pomeriggio a sostegno del candidato alle elezioni Europee Raffaele Baldassarre di Forza Italia. La manifestazione si è tenuta presso la sede dell’azienda di Ilario Pennetta, consigliere comunale brindisino che siede tra i banchi dell’opposizione eletto nella lista civica di Mauro D’Attis, candidato sindaco azzurro durante le precedenti elezioni amministrative.
Ingrosso era seduto al tavolo dei lavori, accanto a Baldassarre, D’Attis e Pennetta. Lui ha giustificato la sua presenza affermando di trovarsi lì per relazionare sulle iniziative di Brindisi città europea dello sport. Ma a Consales non è andata giù, si trattava di una manifestazione elettorale vera e propria alla presenza dei dipendenti dell’azienda e simpatizzanti di Forza Italia. Lo stesso aveva chiesto al membro del suo esecutivo un atto di responsabilità dopo l’accaduto. Insomma avrebbe dovuto dimettersi.
Ingrosso dice che è stato tutto travisato, parla anche di complotto.
Finisce così la sua esperienza assessorile durata poco più di due mesi, nominato insieme agli altri colleghi nella giunta che Mimmo Consales ha definito del “sindaco” in quanto non espressione di partiti politici, almeno per quanto riguarda alcuni componenti. “Al termine della conversazione- spiega il sindaco- Ingrosso ha comunicato la volontà di rimettere il suo mandato, pur manifestando la volontà di continuare a sostenere l’operato del primo cittadino. Per queste ragioni procederò nelle prossime ore con la revoca della delega assessorile che resterà ad interim in capo alla mia persona”.
In difesa di Ingrosso scende in campo Si democrazia, il consigliere comunale di opposizione, ma dell’area di centrosiinistra, Roberto Fusco attacca le dimissioni dell’assessore. “Rammentiamo che l’ex assessore era stato nominato in qualità di “tecnico” – afferma Fusco- libero, quindi, di appartenere ed esprimere il proprio orientamento politico, a prescindere dal suo schieramento.m L’assessore (tecnico) Ingrosso stava lavorando per l’edilizia scolastica e per dare un futuro alla squadra di calcio “Città di Brindisi”, che adesso rischia, paradossalmente, di non iscriversi al proprio campionato proprio nell’anno in cui Brindisi è “Città dello sport”.
Fusco punta il dito contro Consales che farebbe due pesi e due misure, da una parte chiede le dimissioni dell’assessore perchè sostiene Forza Italia, dall’altra tiene nella sua maggioranza gli esponenti del Nuovo centro destra, e si prodiga di far campagna elettorale per il loro candidato Massimo Ferrarese. “Consales ha chiesto ad Ingrosso di essere responsabile- aggiunge il consigliere di Si democrazia- ma responsabilità analoghe non vengono richieste a una parte del Consiglio Comunale che non può liberamente sostenere una giunta di centro-sinistra, e prodigarsi assiduamente per la campagna elettorale del Nuovo Centro Destra.
Lucia Portolano
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