BRINDISI- Cambiano le ditte appaltatrici all’interno del petrolchimico, gli operai restano a casa.
Quasi cento i posti di lavoro a rischio, stamane la protesta davanti ai cancelli del petrolchimico alla zona industriale di Brindisi.
Sono i dipendenti delle ditte Impes e Sud Elettra che dal mese prossimo saranno sostituite da Coemi di Siracusa e la Ts Impianti di Brindisi. Difficile capire quale sarà il destino di questi operai che pur avendo un contratto a tempo indeterminato rischiano di essere licenziati.
Secondo accordi pregressi gli operai dovrebbero essere ricollocati nelle ditte subentranti, in realtà è già stato detto loro di stare a casa. Il timore di questi lavoratori è che gli accordi restino parole e che questo sia l’anticamera della mobilità e futuro licenziamento.
Gli operai protesteranno ad oltranza davanti ai cancelli dell’impianto, non hanno impedito l’ingresso dei tir eppure stamane si è formata una lunga fila di mezzi pesanti, gli operai dicono per una forma di solidarietà.
Lu.Pez.
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