Due uomini in moto hanno sparato a Campana

campana-luigi-MESAGNE – Sono stati due uomini a bordo di uno scooter e con volto coperto da casco integrale ad aver ferito alle gambe la notte scorsa a colpi di pistola Luigi Campana, mesagnese di 39 anni. Le indagini proseguono a ritmo serrato: in queste ore si stanno anche visionando i filmati delle telecamere che si trovano nella zona dove è avvenuta la gambizzazione.

Gli investigatori stanno passando al setaccio la vita di Luigi Campana, soggetto già noto alle forze dell’ordine. Campana ha trascorso la serata nei locali del centro città in compagnia di amici. Il ferimento è successo poco prima delle 3.30 in via Materdona, a pochi metri dal centro storico. Il 39enne stava facendo rientro a casa a piedi quando ad un certo punto – stando alla ricostruzione degli investigatori – due uomini con volto travisato da caschi integrali e a bordo di uno scooter lo hanno affiancato e sparato alle gambe.

L’uomo dopo essere stato colpito per ben due volte è caduto a terra. I due, invece, sono fuggiti via. Campana si è recato al Pronto soccorso dell’ospedale ‘San Camillo De Lellis’ della città a piedi e da solo. Successivamente, constatata la grave situazione del ferito, con un’ambulanza del 118 è stato trasferito presso l’ospedale ‘Perrino’ di Brindisi. Il 39enne si trova ora ricoverato al settimo piano in Ortopedia con una prognosi di 30 giorni.

Al momento non si sa se il 39enne avesse litigato con qualcuno nei minuti precedenti all’aggressione. Le indagini, condotte dai carabinieri della compagnia di San Vito dei Normanni coordinati dal tenente Diego Ruocco, stanno proseguendo a 360 gradi. Nessun elemento viene lasciato da parte. L’uomo è stato già ascoltato dagli uomini dell’Arma così come i suoi genitori. Si sta cercando, inoltre, di ricostruire le ore precedenti al ferimento. Dove e con chi ha passato la serata il 39enne. Questa mattina, inoltre, è stata anche perquisita la sua abitazione. In mano agli investigatori ci sono anche diversi filmati di telecamere che si trovano nei pressi della zona dove è avvenuta la gambizzazione per riuscire a risalire agli autori del gesto criminoso. Al momento il movente e gli autori sono ignoti. Fatto sta che chi ha agito lo ha fatto con l’intenzione non di ucciderlo ma di ferire Campana.

Maristella De Michele

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