BRINDISI – L’edizione numero 29 della Brindisi – Corfù svela molti dei suoi dettagli, con parecchie novità dedicate alla promozione del territorio.
La manifestazione organizzata dal Circolo della Vela è stata presentata questa mattina nella sede del Marina di Brindisi: nel corso della conferenza sono state illustrate le principali novità dell’evento, con partenza alle 13 dell’11 giugno (per maxi, multiscafi e barche d’epoca, mentre 10 minuti dopo sarà la volta delle altre imbarcazioni) e che durerà sino al 13 dello stesso mese.
A presentare il tutto, il nuovo presidente del Circolo della Vela, Teo Titi, che raccoglie il testimone da Livio Georgevich accompagnato dai rappresentanti delle istituzioni: il vicesindaco, Giuseppe Marchionna, il dirigente della Provincia Sergio Rini, il consigliere regionale Giovanni Brigante, il delegato provinciale del Coni Nicola Cainazzo, il presidente della Camera di Commercio e di Assonautica nazionale Alfredo Malcarne.
Il primo dettaglio del volto rinnovato è il nuovo percorso per i “maxi”, la tipologia di imbarcazioni più grandi al via della regata: prevista una boa all’altezza di Otranto, con le imbarcazioni che seguiranno il tratto di costa adriatica sino al centro salentino per poi partire alla volta della Grecia. Presenti anche una serie di imbarcazioni d’epoca, inserite in un circuito che le porterà sino a sud di Atene, nel golfo di Saronico. Le imbarcazioni, prima della partenza, saranno ospitate sulla banchina del lungomare Regina Margherita, mentre dopo l’arrivo delle imbarcazioni al Marina di Gouvia ci sarà la premiazione e la festa per gli equipaggi. Sarà possibile, anche quest’anno, seguire le imbarcazioni attraverso il servizio tracking di rilevazione satellitare.
Confermata la serie di manifestazioni che si svolgeranno parallelamente all’evento sportivo, come le giornate veliche “Bocche di Puglia”, una sorta di prologo dell’evento in programma il 31 maggio e l’1 giugno, così come lo stesso Circolo della Vela ha intenzione di farsi promotore delle regata Corfù – Otranto, detta “Degli 800 martiri”, primo passo verso un circuito di regate mirato ad attirare il più possibile nuove partecipazioni alle prossime edizioni, e lo stesso accade per la Bari – Herceg Novi.
La Brindisi – Corfù rientra nel programma di Brindisi Città europea dello Sport 2014, oltre che nel progetto Adrimob, progetto per lo sviluppo sostenibile in Adriatico.
Assonautica sarà presente con una serie di iniziative: c’è la conferma dell’annullo postale, mentre è prevista una motobarca che porterà 45 persone al luogo della partenza, quello di Punta Riso. Accanto a questo, sarà presente il servizio di assistenza agli scafi denominato As-Sea-Stance, e si preparerà un cofanetto multimediale da consegnare agli equipaggi nei mesi successivi.
E per la Brindisi – Corfù non mancano le partnership, ad iniziare da “Conoscersi in regata”, sostenuto dall’associazione “A Gonfie Vele verso la vita”, che prevede un’esperienza di avvicinamento al mondo della vela per i ragazzi che vivono situazioni di disagio. Allo stesso modo, tra le tante iniziative parallele, c’è il sostegno della regata ad Alba Mediterranea, associazione di promozione sociale; al World Food Program, che marchierà anche una delle barche che saranno in gara ed all’Aido. Tra le tante iniziative, anche quella messa in campo da Idrusa del Team Montefusco che gareggerà per tenere alta l’attenzione sul caso dei due fucilieri della Marina Salvatore Girone e Massimiliano Latorre.
Siglato anche l’accordo con Rai2: a seguire la regata ci sarà la trasmissione “Linea Blu”, così come si rinnova quello con lo sponsor storico, la Banca Popolare Pugliese, e si presenta quello nuovo con Tenute Rubino.
F.Tr.
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