SAN VITO DEI NORMANNI – L’ultimo saluto al piccolo Christian D’Agnano, il bimbo di 7 anni morto ieri travolto da un cancello, si celebreranno domani pomeriggio alle ore 17 nella chiesta di San Domenico a San Vito dei Normanni. La salma del bambino è stata riconsegnata alla famiglia nella tarda mattina di oggi dopo l’esame cadaverico. Il medico legale Antonio Carusi ha stabilito che la vittima è deceduta in seguito alla frattura delle ossa craniche. Il sindaco della cittadina, Alberto Magli, ha emanato il lutto cittadino.
Il corpicino di Christian ha fatto rientro nella villetta di contrada Ospedale a San Vito poco dopo le 13. La piccola bara bianca è ora circondata da mamma, papà e da Davide, il fratello gemello. Il dolore per la perdita così fulminea del piccolo ha sconvolto tutti. Il paese si è ammutolito davanti alla tragedia che si è consumata ieri pomeriggio. La villetta della famiglia D’Agnano è già in questo momento un via vai di parenti e amici. I genitori del bimbo sono ancora sottoshock. Un dramma che nessun genitore vorrebbe mai vivere.
Ieri il sole era alto nel cielo e i due fratellini stavano giocando in giardino felici e spensierati dopo una mattinata tranquilla trascorsa sui banchi di scuola. Il pranzo con mamma e poi il momento dedicato al divertimento in un pomeriggio di primavera. Scherzavano ed erano felici i due fratellini. L’uno accanto all’altro, come sempre.
Poi la disgrazia. Il cancello di entrata dell’abitazione che viene giù senza lasciare scampo al piccolo Christian che rimane schiacciato dalla grossa e imponente inferriata. Un tonfo che mamma Angela non dimenticherà mai. Poi la folle corsa verso l’ospedale di Brindisi. Ma il cuoricino di Christian non ha retto e ha cessato di battere nel pronto soccorso.
Il cancello che ha travolto il bambino, dalla ricostruzione effettuata dalla procura, era sprovvisto di tutti i dispositivi di sicurezza. Ora spetterà alla magistratura inquirente stabilire eventuali responsabilità sulla morte del piccolo Christian D’Agnano. Al vaglio del pm, Milto Stefano De Nozza, la posizione dei genitori o di chiunque possa avere una responsabilità nella tragedia.
Mar.De.Mi.
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