SAN VITO DEI NORMANNI – Il cancello che ieri pomeriggio ha travolto il piccolo Christian D’Agnano di soli 7 anni uccidendolo era privo di tutti i dispositivi di sicurezza. E’ quanto stabilito dalla magistratura inquirente. Al momento non ci sono iscritti nel registro degli indagati, ma il pm di turno presso la Procura di Brindisi, Milto Stefano De Nozza, vuole vederci chiaro. Al vaglio la posizione dei genitori o di chiunque possa avere una responsabilità nella tragedia. Sulla salma della piccola vittima, che si trova ancora presso l’obitorio dell’ospedale Antonio Perrino, non verrà eseguita l’autopsia, ma solo un’ispezione cadaverica per stabilire meglio le cause del decesso.
Dopo l’esame esterno che sarà eseguito dal medico legale Antonio Carusi, la salma della vittima sarà riconsegnata alla famiglia. L’incidente si è verificato intorno alle 17.30 di ieri pomeriggio mentre Christian giocava felice insieme al fratello gemello nel cortile dell’abitazione in contrada Ospedale a San Vito dei Normanni. Il grosso cancello di entrata della villetta, dalla ricostruzione eseguita dagli inquirenti, era in fase di montaggio, ma era stato comunque montato sul binario ed era privo del motore e privo quindi, secondo la procura, di tutti i dispositivi di sicurezza.
Improvvisamente la pesante inferriata è crollata travolgendo il bambino. L’altro fratellino, invece, è rimasto illeso. Ad accorgersi della tragedia la madre dei fratellini, Angela, che si trovava in casa. Le urla della donna in preda al panico hanno attirato l’attenzione di un vicino di casa che è accorso nella villa dei D’Agnano.
Il piccolo si trovava sotto il grosso cancello quasi esanime. La mamma l’ha preso fra le sue braccia e non si è nemmeno aspettato l’arrivo dell’ambulanza. Una corsa contro il tempo con gli occhi puntati sul corpicino di Christian. Ma tutto è stato vano. All’arrivo nel pronto soccorso i medici hanno fatto il possibile, il piccolo è stato rianimato per diverso tempo, ma il suo cuoricino non ha retto alle importanti e tante emorragie interne riportate in seguito all’incidente. I medici non hanno potuto, a quel punto, far altro che constatarne il decesso. Una tragedia immane per due umili genitori, Luciano e Angela, e per tutti i familiari del piccolo Christian. Il papà e mamma sono ancora sottoshock. Una fatalità che ha spezzato la serenità di un’intera famiglia.
La salma di Christian D’Agnano farà rientro nella sua stanzetta colorata e piena di giochi oggi stesso. I funerali non sono stati ancora fissati. Intanto i carabinieri della compagnia di San Vito dei Normanni, che stanno conducendo le indagini, questa mattina sono ritornati nella villa D’Agnano per effettuare altri rilievi sul luogo dell’incidente.
Maristella De Michele
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