Discarica a rischio salute pubblica: il commissario diffida le società, carte ai carabinieri e Gdf

FRANCAVILLA FONTANA-Quantità di percolato che supera il livello di guardia, tanto da causare danni alle opere in calcestruzzo costruite proprio per aspirare la stessa sostanza. Allarme per le ripercussioni sulla tenuta dell’impermeabilizzazione del fondo della discarica tanto da temere per la salute pubblica. Queste le condizioni descritte da tecnici della Provincia di Brindisi per la discarica in contrada Feudo inferiore a Francavilla Fontana.

Sulla base di questo il commissario prefettizio di Francavilla MariaRita Iaculli ha diffidato i gestori degli impianti.  Il rappresentante di governo ha emesso un’ordinanza contingibile urgente  con contestuale diffida dopo le continue inadempienza delle imprese che insieme gestivano il sito.

 Sette giorni di tempo al raggruppamento temporaneo d’imprese composto da Francavilla Ambiente, Lombardi Ecologia, Termomeccanica Ecologica e Daneco Impianti per procedere all’eliminazione del percolato e al riempimento del cratere, se entro tale termine non saranno effettuate le opere, allora procederà il Comune addebitando le spese.

Nella stessa ordinanza si diffida il concessionario a procedere entro  15 giorni alla chiusura definitivamente della discarica.

Il sito nel 2010 era stato sottoposto a sequestro, dal 2011 non aveva più alcuna autorizzazione per il conferimento dei rifiuti. Inoltre la società concessionaria competente nella manutenzione ordinaria e straordinaria e nella vigilanza aveva incassato 8 milioni di euro dai Comuni, che avevo conferito in discarica, per ottemperare a tali obblighi.

Copia della diffida è stata inoltrata ai carabinieri di Francavilla Fontana e alla Guardia di finanza per verificare in caso di inadempienze responsabilità penali.

Lucia Portolano

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