BRINDISI – San Bernardo e Progresso e Lavoro 93 sono le due cooperative sociali che si occupano del servizio d’integrazione scolastica a Brindisi e che non riceverebbero da tempo quanto loro spetta dal Comune. Questo è quel che avverrebbe secondo Mauro D’Attis, capogruppo di Forza Italia nel consiglio comunale del capoluogo messapico. D’Attis ha denunciato la situazione in una nota stampa.
«La situazione del debito accumulato dal Comune di Brindisi nei confronti delle cooperative sociali è al limite del paradosso. Per una evidente mancata programmazione della gestione della cassa e perché non c’è ancora il bilancio di previsione approvato, le cooperative sociali che servono il Comune sono in gravissima difficoltà. Tutto questo si scarica sugli operatori dipendenti che non vengono pagati da mesi e anche sui cittadini che rischiano la sospensione del servizio». Il duro j’accuse di D’Attis prosegue preannunciando una riunione della commissione bilancio infuocata.
«Chiederemo – continua D’Attis – che l’amministrazione riferisca in commissione bilancio proprio in occasione della prossima riunione di venerdì 2 maggio prossimo. Vanno chiariti i motivi per cui si è giunti a questo punto. Per noi c’è una evidente mancanza nella programmazione finanziaria e di cassa da parte della giunta Consales nella copertura di servizi importantissimi. Non si può arrivare a tanto quando si parla di servizi sociali in questo momento e in questa città».
La riunione cui il capogruppo di Fi fa riferimento è prevista per venerdì 2 maggio alle 9.30. «Anche se non è prevista la discussione all’ordine del giorno – conclude D’Attis – chiederemo che se ne parli, data la importanza del tema. Mi aspetto anche che qualcuno faccia a scaricabarile sulle gestioni finanziarie delle amministrazioni precedenti. Questa volta evitino di spostare l’attenzione su altro e si concentrino a risolvere il problema e a coprire gli errori di superficialità commessi».
BrindisiOggi
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