Schianto nella notte, in rianimazione un 26enne

SAN DONACI – Il manto stradale reso viscido dalla pioggia o un colpo di sonno o un esplosivo mix di entrambe. Sono queste le ipotesi più accreditate come possibili cause dell’incidente verificatosi questa notte, intorno alle 4, sulla vecchia strada provinciale che collega San Pancrazio Salentino a Brindisi. Una Toyota Yaris, alla guida della quale si trovava il 26enne Antonio Maggio di San Pancrazio, di ritorno a casa, è uscita fuori strada, andando a sbattere contro un primo ulivo e terminando la sua corsa contro un secondo albero, cappottandosi.

Il ragazzo al volante è riuscito ad abbandonare l’abitacolo dell’autovettura da solo e alcuni passanti si sono fermati a soccorrerlo, avvisando contestualmente il 118. I paramedici, giunti rapidamente sul posto, hanno caricato Maggiore sull’ambulanza, partendo a sirene spiegate verso l’ospedale Antonio Perrino di Brindisi. I medici del pronto soccorso del presidio, dopo i primi esami e le prime cure, hanno disposto il ricovero del 26enne nel reparto di rianimazione a causa di alcune lesioni interne molto preoccupanti che non permetterebbero di sciogliere la prognosi.

Le prossime ore saranno cruciali per capire l’entità dei traumi riportati da Maggiore nell’incidente. La dinamica dei fatti è al vaglio dei carabinieri della stazione di San Donaci perché lo schianto è avvenuto a pochi metri dal centro abitato della cittadina. I militari, al momento, non si sbilanciano anche se, come detto in precedenza, è molto probabile che il giovane abbia perso il controllo della sua autovettura a causa dell’asfalto reso viscido dalla pioggia o per un colpo di sonno, andando a finire nei campi a lato della strada e sbattendo violentemente contro gli ulivi che puntellano il paesaggio. Non risultano, al momento, altri mezzi coinvolti nello scontro.

BrindisiOggi

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