FRANCAVILLA FONTANA – Mediazione avvenuta tra don Alfonso Bentivoglio, parroco della Basilica Minore di Francavilla, e il commissario prefettizio, Maria Rita Iaculli, dopo le polemiche sorte due giorni fa che preannunciavano l’esclusione della prima istituzione dell’amministrazione comunale dal reggere il cordone del Cristo morto.
La dottoressa Iaculli, così come aveva già riferito a BrindisiOggi.it, si è presentata ieri pomeriggio per inginocchiarsi davanti alla statua del Cristo e partecipare alla processione dei ‘Misteri’ del venerdì Santo. Il commissario e don Alfonso Bentivoglio si sono parlati e forse hanno chiarito dei punti che negli ultimi giorni non erano ben chiari. Una chiacchierata informale, nella chiesa, tra ‘pappamusci’ e cittadini che aspettavano che finisse di piovere per celebrare la via Crucis.
La Iaculli, ieri, aveva dichiarato che era stata invitata che aveva accettato e che quindi avrebbe partecipato alla processione. E così è stato. Da indiscrezioni, pare che, la decisione del cambiamento dell’antico protocollo che disciplina appunto la processione dei ‘Misteri’, era stata presa dall’arciprete di Francavilla Fontana, monsignor don Alfonso Bentivoglio, parroco della Basilica Minore. Il perché di tale decisione, molto probabilmente, era legato alla questione della Tares, in quanto il commissario prefettizio non ha reso esenti le chiese dalla tassa dei tributi.
Insomma in sole 48 ore questa notizia ha creato non poco stupore e polemiche nella città degli Imperiali. Ma per fortuna tutto è andato come doveva andare. Quindi bene quel che finisce bene.
Mar.De.Mi.
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