Ambulanti irregolari nel mirino, multe sino a 5mila euro

BRINDISI- Tolleranza zero nei confronti dei venditori ambulanti. A polizia municipale di Brindisi ieri mattina ha intensificato i controlli ed elevato multe sino a 5mila euro per irregolarità nella vendita dei prodotti.

In particolare gli agenti dell’ Annona e Commercio nell’ultimo mese  hanno controllato sei venditori che avevano occupato suolo pubblico irregolarmente elevando 3 sanzioni da 168  euro; due supermercati sono stati contravvenzionati con sanzioni da 1.032 euro per aver esposto in vendita prodotti alimentari privi di ogni etichettatura afferente il luogo l’origine , di raccolta e di produzione.

Giovedì poi durante il mercato settimanale ben sette gli ambulanti sanzionati per aver omesso l’esposizione del prezzo di vendita, per loro sanzioni pecuniarie da 1.000 euro ciascuna.

Al quartiere Commenda e  Cappuccini due i venditori ambulanti sono stati sorpresi a vendere prodotti primari dell’agricoltura del tutto privi di ogni tipo di autorizzazione. I venditori sono stati sanzionati   per 5.134 euro, oltre un quintale di merce è stata sequestrata ed immediatamente devoluta ad Istituti Assistenziali della città .

I controlli sono proseguiti anche negli esercizi artigianali, in  cinque tra pasticcerie e panifici sono stati sanzionati per 1000 euro ciascuno  per assenza della indicazione del prezzo di vendita .

Infine due gli ambulanti sono stati  sorpresi in città presso alcuni quartieri periferici intenti  a vendere oggetti e monili privi di ogni autorizzazione , sono stati multati con 600 euro, mentre altri tre venditori di fiori  posizionati sulle intersezioni delle strade  sono stati multati con sanzioni tra 84 e 260 euro .

“Il momento socio economico che si attraversa – ha dichiarato il comandante della polizia municipale, Teodoro Nigro-  se pur con un iniziale ed auspicabile ottimismo , induce ad aumentare i controlli di competenza onde poter calmierare le forme di irregolarità ed illiceità commerciale ovvero di concorrenza sleale nell’ottica di un sempre maggiore senso di tutela del consumatore finale gravato sempre , è bene ricordarlo , dal potere  di scelta” .

 BrindisiOggi

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