BRINDISI- Dormitorio senza luce e senza acqua, gli extracomunitari per protesta bloccano strada. Senza luce, senza gas ed acqua calda, costretti a fare la doccia accanto a matasse di fili elettrici scoperti queste sarebbero le condizioni in cui sono ospitati i quasi cento immigrati che si trovano nel dormitorio di via Provinciale San Vito, questi i motivi per quali stasera, intorno alle 20.30, si sono ritrovati tutti fuori per strada a protestare.
Con i cassonetti della spazzatura hanno bloccato via Provinciale San Vito impedendo al traffico di circolare, una protesta pacifica, anche se non sono mancati omenti di tensione, qualcuno aveva anche qualche bastone. Gli extracomunitari continuavano a dire di essere stanchi anche questa sera di ritrovarsi tutti al buio.
Sul posto sono intervenute subito le pattuglie della polizia municipale, i carabinieri, la guardia di finanza e la polizia di stato.
Le forze dell’ordine in pochi minuti hanno liberato la strada che si era già congestionata in un orario cruciale, con i negozi in via di chiusura, e ripristinato il regolare scorrimento del traffico. Nel frattempo il sindaco, Mimmo Consales, è stato informato di quanto stava accadendo. Di li a poco sono arrivati i tecnici della Energeko con i tecnici comunali che hanno provveduto a riallacciare la corrente elettrica. I tecnici tuttavia hanno dichiarato che mancanza di energia era dovuta ad un sovraccarico sull’impianto elettrico a causa dell’eccessiva presenza di decine e decine di elettrodomestici di uso privato, pare infatti che gli ospiti spesso utilizzino fornellini elettrici, non si esclude che questa potrebbe essere una delle cause dei problemi sulla rete.
Lu.Pez.
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